Alternativa Popolare successo a Terni per Bandecchi/Ripepi
1o Congresso Nazionale di Alternativa Popolare al PalaTerni, chiaro a Terni.
Massimo Ripepi, Coordinatore per la Calabria, e candidato a Sindaco di Reggio Calabria ha partecipato con un successo di presenza e pubblico.
Il Consigliere comunale di Reggio Calabria ai microfoni sul palco del Congresso ha raccontato la sua adesione al progetto di Alternativa Popolare, infiammando il pubblico, con la presenza di tantissimi reggini.
A dire il vero il Sindaco di Terni Stefano Bandecchi e il Consigliere di Reggio Calabria Massimo Ripepi, sono stati assieme, al vice sindaco di Terni Corridore, e al candidato a Sindaco di Perugia, Davide Baiocco tra quelli che maggiormente hanno infiammato il pubblico.
Il congresso stupendamente presentato dalla reggina, Alessia Digió, con la sua eleganza e professionalità già vista al Cilea di Reggio Calabria, ha visto Stefano Bandecchi e Massimo Ripepi tra i protagonisti, due vulcani che hanno esaltato il PalaTerni. Bandecchi ha mandato il suo messaggio all'Italia e all'Europa, Ripepi alla Calabria e in specifico a Reggio Calabria.
Addirittura due autobus dalla città dello Stretto con tanta, tanta gente anche in auto e treno, hanno accompagnato l'uomo di Rivoluzione Rheggio 743 aC. dopo il grande successo del Cilea di Reggio il 20 scorso.
La seconda giornata del Primo Congresso Programmatico di Alternativa Popolare a Terni, si è poi chiuso con la colonna sonora scelta dallo stesso Stefano "A muso duro" di Pierangelo Bertoli: "Una dichiarazione di quello che vogliamo fare" dice il coordinatore nazionale di AP Stefano Bandecchi arringando la numerosa platea del PalaTerni e ancora:
A "muso duro" per abbattere il "vecchio" e far spazio al "nuovo".
In una giornata che ha visto Sinner vincere storicamente gli Australian Open, bloccando davanti alle TV gli italiani, altri 100.000 bloccati sulle strade dalla (giusta) protesta degli agricoltori e non solo, a Terni ha visto poche centinaia di cittadini principalmente di fuori città protestare contro il vulcano livornese, sindaco di Terni, mentre al PalaTerni tra Bandecchi, Corridore, Ripepi e Baiocco oltre 3.000 erano le presenze + circa 200 supporter di Reggio Calabria. alla fine erano più i reggini a Terni che i cittadini che protestavano contro lo spesso sindaco.
Tanti i giovani e per tutti questi ragazzi Stefano Bandecchi è il loro condottiero, una persona che sentono vicina, una persona reale e onesta. Una persona che non parla e poi non agisce. Una persona a cui perdonano a volte anche l'irruenza dei modi perché, come dice un giovane sostenitore arrivato da Reggio, sono i fatti quelli che contano.
"Crediamo nel progetto di Alternativa Popolare e nel leader Bandecchi perché lo vediamo una persona vera, noi vediamo il contenuto di quello che fa e non il contenitore, rispetto a tanti politici di oggi che parlano parlano parlano però non concludono niente".
Qui ci soffermiamo a dire che forse Stefano Bandecchi sembra un po troppo realista, e diretto nelle sue affermazioni, alla fine gli Uomini eterosessuali e non, la pensano sicuramente quasi tutti come Lui, ma quello che impressiona gli elettori e che non hanno ancora capito i politici diversamente tradizionali, è che Lui dice sempre quello che pensa, insomma non mente, non le manda a dire sotto il tappeto, e questo i giovani e gli elettori italiani lo apprezzano, molto più che qualche rivelazione sul corpo della donna, quello che conta ora è la VERITÃ e quello che poi dice il suo slogan "L'Italia che abbiamo sognato è l'Italia che vi daremo".