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"All'infamia della strage di Marzabotto, la più grande compiuta in Italia, seguì un corollario altrettanto indegno: la propaganda fascista, sui giornali sottoposti a controlli e censure, negava l'innegabile, provando a smentire l'accaduto, cercando di definire false le notizie dell'eccidio e irridendo i testimoni".

L'anniversario della liberazione d'Italia, noto anche come festa della Liberazione, è una festa nazionale della Repubblica Italiana, che si celebra ogni 25 aprile per commemorare la liberazione d'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista, a coronamento della resistenza italiana al nazifascismo.

ITALIA-BRASILE 150 anni di emigrazione italiana: ieri al Circolo italiano di San Paolo è stata presentata

Dopo l'attacco all'Ambascaita dell'Iran a damasco in Siria da parte di Israele, la risposta non si è fatta attendere, anche se molto contenuta con missili e droni. Un attacco sicuramente tattico, che fa capire che l'Iran e i suoi alleati hanno capacità di mettere in crisi il sistema antimissile israeliano.

Hanno rivelato un piano segreto razzista per deportare milioni di persone, analizzate voi quello che ci dice Gabriela Keller, una dei giornalisti responsabili dell'investigazione.

Oggi ho letto in vari giornali articoli sul caso del cameriere rifiutato, per il colore della sua pelle da parte di imbecilli, razzisti e che dovrebbero essere per lo meno cacciati da altri locali al loro arrivo, se solo si sapessero i loro nomi ed esistesse un D.A.SPO per i locali pubblici. (D.A.SPO. acronimo di "Divieto di...

Il Servizio federale di sicurezza russo (FSB) analizza il possibile coinvolgimento dell'Ucraina all'assalto, pur con un affiliato ISIS che ne rivendica la responsabilità.

Vincenzo Schettini è un fisico, musicista, docente. Il suo percorso professionale ha mille sfaccettature anche e soprattutto nel mondo dei social, dove è seguito da più di un milione e mezzo di followers.

Jannik Sinner incontra a Miami gli Azzurri e parla con con Buffon e Luciano Spalletti, tra gli applausi dei nazionali, un atleta che da stimoli non solo ai tennisti, speriamo porti bene anche alla nazionale.

Questa frase è stata pronunciata, durante la conversazione tra quattro alte cariche di militari tedeschi, in una videoconferenza intercettata il 17 febbraio. Per fortuna, va detto, dalla Russia. Ma di cosa parla questa conversazione strategica?