Animali in aereo, via libera alla cabina

Animali in aereo, via libera alla cabina: il nuovo regolamento Enac divide
Salvini: "Scelta di civiltà". Ma il Codacons avverte: "Rischio disagi per i passeggeri"
Dal prossimo 12 maggio viaggiare in aereo con i propri animali domestici sarà più semplice. Il Consiglio di amministrazione dell'Enac approverà infatti l'aggiornamento delle norme che amplia la possibilità di trasportare in cabina gli amici a quattro zampe, superando le restrizioni finora in vigore.
La nuova delibera stabilisce che sarà consentito il trasporto in cabina di animali domestici alloggiati in appositi trasportini, posizionabili anche sopra i sedili e assicurati con cinture o altri sistemi di ancoraggio. Il peso complessivo (animale più trasportino) potrà superare i limiti attuali, purché non ecceda quello massimo previsto per un passeggero medio.
Il volo dimostrativo
In vista dell'adozione della misura, Ita Airways ha già effettuato un volo sperimentale da Milano Linate a Roma Fiumicino con due cani di grossa taglia trasportati in cabina senza trasportino. Gli animali hanno viaggiato in posti dedicati, uno in prima e l'altro in ultima fila, accanto ai rispettivi proprietari.
A bordo erano presenti il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, il presidente di Ita Airways Sandro Pappalardo e il presidente dell'Enac Pierluigi Di Palma. "Un passo avanti verso un trasporto aereo sempre più inclusivo e attento alle esigenze dei viaggiatori", ha commentato Salvini, che già in passato aveva sollecitato una soluzione in questo senso.
Le critiche del Codacons
Non tutti però condividono l'entusiasmo. Il Codacons ha espresso forti perplessità:
"L'ingresso dei cani di grande taglia in cabina è una misura che presenta numerose problematiche – spiega l'associazione –. Durante i voli gli animali potrebbero abbaiare o guaire, arrecando disturbo agli altri passeggeri e compromettendo il comfort. I tappetini assorbenti sui sedili non risolvono il problema degli odori, qualora l'animale dovesse espletare i propri bisogni".
L'associazione dei consumatori solleva inoltre dubbi sulla gestione della sicurezza in volo: "Cosa accadrebbe in caso di turbolenze, se l'animale si spaventasse o andasse sotto stress? E se a bordo vi fossero più cani di grossa taglia, la situazione diventerebbe ancora più complessa".
Pur non opponendosi alla presenza degli animali sugli aerei, il Codacons chiede quindi linee guida più stringenti per evitare disagi e tutelare i passeggeri.
Lo so caro Ministro che stare con i propri animali di estimazione è una cosa che anima i loro amici, ma bisogna ricordare che la sicurezza e il conforto di tutti viene sempre al primo posto.
L'esperimento in Giappone
Intanto in Giappone, la Japan Airlines ha inaugurato recentemente un volo con 87 passeggeri e 44 cani. A bordo erano presenti anche veterinari, pronti a intervenire in caso di necessità. Secondo i racconti dei viaggiatori, il viaggio non solo è stato silenzioso, ma anche estremamente divertente, dimostrando che la convivenza in cabina tra passeggeri e animali può essere organizzata con successo.
Cris Vicente