Bella Calabria

26.02.2023
Bella Calabria
Bella Calabria

Il successo ottenuto in Germania e Francia del romanzo "Bella Calabria" di Barbara Collet, adesso in versione italiana, sta per avere il suo lancio a Roma, come sorpresa primaverile.

L'autrice, sposata con l'etnoarcheologo francese Serge Collet, ha vissuto di persona la cultura della provincia di Reggio dal 1985, in piena guerra di mafia, che le hanno permesso di conoscere nel profondo il territorio e le persone in quell'epoca, da questa esperienza è nato il romanzo Bella Calabria, che in breve vi proporremo per la lettura.

Piccolo riassunto: "Grazie alle ricerche archeologiche fatte come passatempo, Antonio, priore di una confraternita carmelitana nel sud della Calabria, scopre il segreto della sua famiglia, a lungo tenuto nascosto ... " Senza svelare il segreto del libro ... la fine è tutta in linea con le abitudini calabresi dell'epoca, i particolari di forti radici a volte troppo intrecciate tra loro.

Abbiamo posto all'autrice la domanda: "cosa ne pensi di una rivista settimanale come "U Riggitanu" e Barbara Collet ha risposto: "sono stata colpita dall'idea del settimanale con questo titolo forte, portare alla luce il positivo di una terra bellissima parlando di tutte le realtà, non sfuggendo dal tema dell'appartenenza e della sua lingua. Sono presenti tutti i comuni della città metropolitana, con decine di eventi, proprio dopo un periodo di grande chiusura arriva quello che nessuno si aspettava, una reazione positiva, la Calabria e in particolare questo lembo reggino non finirà mai di stupirmi, amo questo luogo "nel bene e nel male" e sarò portavoce di questa splendida iniziativa, complimenti ad Andrea, Cris e Giuseppe che conosco personalmente e a tutti quelli che dedicano con qualità il loro tempo, con l'obbiettivo di un futuro migliore".

Grazie Barbara e tanto successo anche per la versione italiana del libro. U Riggitano sarà presente al lancio a Roma, con la speranza di un secondo lancio qui da noi nella città metropolitana di Reggio Calabria.

Rassa mi chiòvi, chi quandu chiòvi non sicca nenti!

Cris Vicente