Caminhos de Paulo approda a Reggio Calabria: il 28 ottobre la presentazione sul terrazzo del Museo dei Bronzi di Riace

15.10.2025

Il 28 ottobre, nel suggestivo terrazzo panoramico del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria — lo stesso che custodisce i leggendari Bronzi di Riace — verrà presentato ufficialmente "Caminhos de Paulo" (I Cammini di Paolo), un progetto di turismo religioso e culturale che intende ripercorrere le tappe del viaggio di Paolo di Tarso, l'Apostolo Paolo — San Paolo, per intenderci meglio — tra Sicilia, Calabria, Campania, Lazio e Roma.

L'iniziativa, che unisce fede, storia e valorizzazione territoriale, mira a costruire un itinerario spirituale e identitario, capace di connettere il Sud Italia attraverso la memoria del viaggio paolino, riscoprendo antiche vie — terrestri e marittime —, comunità e patrimoni culturali.

Il lancio ufficiale del progetto è avvenuto il 10 aprile scorso nella Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma, alla presenza di deputati eletti all'estero e di autorevoli sostenitori istituzionali.
Registrato e catalogato, Caminhos de Paulo è già nelle mani di tour operator di diversi Paesi oltreoceano.
Promosso dall'associazione GIA – Giornalisti Italiani Associati, con il giornalista Andrea Ruggeri come ideatore e in collaborazione con l'agenzia TXT Viaggi, il progetto propone un modello innovativo di turismo spirituale e sostenibile, ispirato al dialogo tra culture e alla riscoperta delle radici mediterranee.

Il percorso è concepito come un intreccio di esperienze di fede, arte e natura, con tappe che collegano suggestioni paesaggistiche e luoghi storici legati al passaggio di San Paolo.
Un viaggio fisico e simbolico, che parte dalle coste della Sicilia, da Siracusa a Taormina, attraversa lo stretto, tra Villa San Giovanni, Seminara e Palmi e Reggio Calabria in Calabria — poi da Messina a Milazzo e, in nave, fino a Napoli e Pozzuoli — per poi risalire verso Roma, cuore della cristianità, percorrendo la via appia.

L'evento del 28 ottobre a Reggio Calabria rappresenta dunque una tappa simbolica: un ponte ideale tra il Mediterraneo, la spiritualità paolina e la vocazione di Reggio come città di approdo.
Da Aschenez — figlio di Gomer e pronipote di Noè, menzionato nel decimo capitolo della Genesi — fino a Paolo di Tarso, l'evangelizzatore del cristianesimo, e ai Bronzi venuti dal mare, Reggio Calabria si conferma il luogo ideale per celebrare questo incontro di fede, storia e rinascita. Il Museo, casa delle celebri statue, diventa così il simbolo di un Mediterraneo che continua a raccontare le sue origini e la sua spiritualità.

Ufficio Stampa Caminhos de Paulo