Capodoglio dello Stretto
Vive nel mare ma non è un pesce, assomiglia alla balena ma è provvisto di denti…avete capito di chi si tratta? Chiaro un capodoglio.
E per l'ennesima volta negli ultimi anni si è rivisto sullo Stretto.
Proprio in questi giorni.
Dopo gli avvistamenti precedenti in varie occasioni, la più gettonata quella del 2020 e del 2022, è riapparso questo odontoceto (una famiglia di cetacei con i denti, come orche e delfini, insomma uno dei padroni del mare.
Ormai la costa calabrese tra avvistamenti di orche, verdesche, balenottere, balene e quasi giornalmente di squali e delfini è nuovamente diventata santuario di questi splendidi animali.
I capodogli o fisetere (dal greco "sfiatatoio", "che soffia") appartengono al gruppo degli odontoceti, ossia quei Informazioni da cetacei che, come orche marine e delfini, sono provvisti di denti invece che di fanoni . Raggiungendo i 18 m di lunghezza e superando le 45 tonnellate di peso, i capodogli rappresentano gli odontoceti di maggiori dimensioni.
La caratteristica inconfondibile di questi animali è sicuramente la forma della testa: essa è infatti arrotondata e di notevoli dimensioni, occupando 1/3 della lunghezza dell'animale. Questa peculiare conformazione è dovuta alla presenza al suo interno dell'organo dello spermaceti. Questo particolare organo è riempito da una sostanza (lo spermaceti) dalla consistenza cerosa, utilizzata dall'animale per regolare il proprio assetto in immersione. In cima alla testa è presente lo sfiatatoio, attraverso cui l'animale respira quando riaffiora in superficie.
A differenza degli altri cetacei, nei capodogli lo sfiatatoio non si trova in posizione centrale, bensì nella porzione sinistra della testa. Questo fa si che il suo spruzzo sia inclinato verso sinistra, rendendolo facilmente distinguibile da quello degli altri mammiferi marini durante le uscite di whale watching.
I capodogli si differenziano dagli altri cetacei anche per le dimensioni delle loro pinne pettorali: esse sono infatti molto piccole, a tal punto che a malapena si notano quando si osserva l'animale.
Fonte: Wikipedia e Viaggipersub.it