Carlo Ancellotti, Olá Brasil!

Prima convocazione di Carlo Ancelotti, e in Brasile è già febbre.
Non si parla d'altro: l'arrivo del tecnico italiano alla guida della Seleção ha monopolizzato le prime pagine dei giornali e acceso il dibattito tra tifosi ed esperti.
La prima lista di convocati di Ancelotti, resa pubblica oggi, segna l'inizio di una nuova era per il calcio brasiliano. Tra i nomi spiccano alcuni ritorni importanti e la conferma di giovani talenti che avevano già impressionato sotto la gestione ad interim. Il tecnico italiano ha puntato su una combinazione di esperienza e freschezza, dando spazio a giocatori come Vinícius Júnior e il veterano Casemiro.
Il quotidiano Globo Esporte titola: "Ancelotti convoca e sorprende: una Seleção più europea, ma con l'anima brasiliana".
Secondo Lance!, invece, "la scelta di Carletto mostra già una linea chiara: meritocrazia, disciplina e visione tattica".
Molti analisti vedono in questa convocazione l'intenzione di costruire una squadra solida in vista della Copa América e delle qualificazioni mondiali.
Sui social, l'hashtag #AncelottiNaSeleção è diventato virale in poche ore. Tifosi entusiasti, ma anche curiosi, si chiedono come l'allenatore pluridecorato trasformerà lo stile di gioco della nazionale più titolata del mondo.
In attesa del debutto ufficiale, previsto per il prossimo ciclo di amichevoli, l'intero Brasile sembra essersi già stretto intorno a un nuovo sogno: quello targato Carlo Ancelotti.
Ecco l'elenco dei giocatori convocati per il Brasile:
Portieri: Alisson (Liverpool), Bento (Al-Nassr), Hugo Souza (Corinthians);
Difensori: Alex Sandro (Flamengo), Alexsandro (Lille), Beraldo (PSG), Carlos Augusto (Inter Milan), Danilo (Flamengo), Léo Ortiz (Flamengo), Marquinhos (PSG), Vanderson (Monaco), Wesley (Flamengo);
Centrocampisti: Andreas Pereira (Fulham), Andrey Santos (Strasburgo), Bruno Guimarães (Newcastle), Casemiro (Manchester United), Ederson (Atalanta), Gerson (Flamengo);
Attaccanti: Antony (Betis), Estêvão (Palmeiras), Gabriel Martinelli (Arsenal), Matheus Cunha (Wolverhampton), Raphinha (Barcellona), Richarlison (Tottenham), Vini Júnior (Real Madrid).
Mancano Rodrygo, Neymar Jr. e molti altri, fermi ai box per infortunio.
Ma come ha accennato Ancelotti, torneranno presto:
"Il Brasile ha tanti talenti e giocatori forti, non sarà difficile averli tutti a disposizione. Chi sta meglio, gioca."
E ancora, con il suo stile diretto:
"Perché ho scelto il Brasile? Perché è da sempre la nazionale più forte del mondo."
In bocca al lupo, Carlo.
Io, dopo la mia Italia, tifo per il Brasile — lo sanno tutti.
Ma in un'eventuale sfida… beh, lo sai anche tu da che parte starei.
Andrea Ruggeri