Catering di eccellenza per il prof. Umberto Aguglia

23.06.2023

Oggi al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, nell'ambito del programma della Festa Europea della Musica, si è svolto  l'incontro scientifico dedicato al tema "Le azioni ed i movimenti espressivi nel rito, nell'arte e nella malattia", organizzato dal prof. Umberto Aguglia, Neurologo già ordinario dell'Università Magna Grecia di Catanzaro.

L'evento è stato patrocinato dall'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, l'Università Magna Grecia di Catanzaro, il Touring Club Italiano – Sezione Reggio Calabria e dalla Città Metropolitana Reggio Calabria.

Forse il titolo "Le azioni e i movimenti espressivi, nel rito, nell'arte e nella malattia", ha spaventato le persone, ma i cattedrati invitati dal prof. Umberto Aguglia erano veramente impegnatissimi.

Mi aspettavo maggior pubblico, ma in una mattina a oltre 32 gradi, le persone preferiscono o la spiaggia o il fresco e perdono, possibilità come questa di ascoltare veri studiosi dibattersi su un argomento fondamentale, per noi esseri umani.

A parte il fatto che il terrazzo all'interno era freschissimo.

La giornata piena di autorità all'inizio e poi dando spazio a neurologhi, antropologhi, registi e direttori cinematografici e giornalisti, tra i quali il nostro direttore.

Il Prof. Carlo Alberto Tassinari Neurologo dell'Università di Bologna, un ferrarese tosto, di quelli che con la semplicità del linguaggio ti fa uno studio di antropologia e neurologia integrata all'uso del linguaggio unito al movimento, realmente moooolto interessante. 

Non voglio elencare tutti gli interventi, i nomi li leggerete a fine articolo, alcuni molto proficui altri discutibili, il migliore dopo il professor Tassinari sicuramente quello del regista e architetto Enrico Bertolotti, sul teatro e l'Aida di Verdi e dei balletti di Stravinskij.

Il movimento e le coreografia come parte della lettura dell'opera, non solamente la musica, ma l'intera opera. 

E il dibattito si è acceso con la domanda del nostro giornalista sul pessimo stravolgimento della coreografia dell'Aida, durante la rappresentazione dei 100 anni dell'Opera nell'Arena di Verona, alcuni giorni fa in Mondovisione Rai, una vera e propria "messa nera in piena Arena" contestata in tutto il mondo e di pessimo gusto, lontanissima dai desideri e scritti del Verdi. Confermata la critica anche dall'Architetto Bertolotti. Lo scritto originale di Verdi, vuole che la si rappresenti come l'ha scritta con le coreografie studiate e scritte da Lui, non dai nuovi addetti alle coreografie moderniste con elementi discutibili, come avvenuto recentemente anche a Sanremo, sempre ad opera della Rai e durante il Grammy.

Scusate se ne faccio una grande menzione, ma l'evento sul terrazzo del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria grazie al suo direttore Dr. Carmelo Malacrino è stato perfetto, le hostess precise puntuali, e il catering di Malavenda 1872, praticamente perfetto, sia a colazione come nella pausa pranzo, si vede la mano di un'agenzia congressuale esperta, che si avvale della scelta dei migliori fornitori per la cura di tutti i servizi per la riuscita di un evento cosi significativo. Una macchina, una regia che si mette in moto mesi e mesi prima per coordinare una squadra che poi dovrà operare in sintonia e sincronia per accogliere tutti. 

Quella dell'agenzia congressuale, con le hostess e del catering perfetti, sono due imprese che il Museo e il dott. Aguglia hanno saputo scegliere tra le migliori opzioni della città metropolitana.

Felici noi e i partecipanti al convegno, che realmente hanno avuto assistenza e una pausa degna di un grande evento.

Come dicevamo all'inizio il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, è intervenuto al seminario scientifico, e ringraziando oltre al dott. Aguglia, il direttore del museo, i rettori dell'Università di Reggio e Catanzaro e del Conservatorio Cilea, ha sottolineato "l'intuito e la caparbietà del professor Aguglia nell'allestire un programma che riunisce, in un unico posto, fra i più autorevoli e illustri professionisti del settore".

"Segno – secondo le sue parole – di una maturità e di un livello che permette al territorio di emergere in un campo sì settoriale, ma che riesce ad esaltare la qualità di un evento scientifico in un più ampio contesto nazionale". "Ciò – continuando Versace – mi riempie di orgoglio anche perché si è stati in grado, finalmente, di unire due realtà importanti come Reggio e Catanzaro in un frangente in cui, ad innalzarsi, è il sentimento di una Calabria unita e proiettata verso un obiettivo di crescita comune".

Tra gli ospiti che hanno inviato ai presenti discorsi di positività e augurio per l'evento i Rettori dell'Università di Reggio Calabria Ret Giuseppe Zimbalatti e Catanzaro, del Conservatorio Cilea dott. Francesco Romano e del Museo Archeologico Nazionale Dr. Carmelo Malacrino.

L'evento tra le altre cose è stato inserito nel periodo della grande mostra "Per gli uomini e per gli dei. Musica e danza nel mondo antico" a cura del Dr. Carmelo Malacrino, Angela Bellia e Patrizia Marra, inaugurata lo scorso 14 giugno. 

Oltre ai sopracitati prof. Aguglia, prof.. Tassinari e arch. Bertolotti, hanno dato sfogo al loro sapere:

la Dr.ssa Angela Bellia

Archeomusicologa del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli;

la Dr.ssa Benedetta Bessi

Archeologa, Università "Ca' Foscari" di Venezia

il Prof. Diego Centonze

Neurologo, Università Tor Vergata di Roma

la Dr.ssa Vittoria Cianci

Neurologa, Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria

il Prof. Cesare Maria Cornaggia

Psichiatra, Università di Milano-Bicocca

il Prof. Felice Costabile

Storico Giurista, Università Mediterranea di Reggio Calabria

il Prof. Edoardo Ferlazzo

Neurologo, Università Magna Graecia di Catanzaro

il Prof. Antonio Gambardella

Neurologo, Università Magna Graecia di Catanzaro

la Prof.ssa Sara Gasparini

Neurologa, Università Magna Graecia di Catanzaro

il Prof. Angelo Labate

Neurologo, Università di Messina

la Dr.ssa Adriana Magaudda

Neurologa, Università di Messina

il Prof. Marco Mula

Neurologo, St George's University of London, UK

il Dr. Francesco Paladin

Neurologo, Venice International University

il Dr. Angelo Pascarella

Neurologo, Università Magna Graecia di Catanzaro

il Prof. Giovanni Pizza

Antropologo, Università di Perugia

il Prof. Carlo Alberto Tassinari

Neurologo, Università di Bologna

la Prof.ssa Elisa Vermiglio

Storico Medievista, Università Dante Alighieri di Reggio Calabria