Domenica Trionfale per l'Italia nello sport
Con il rispetto dovuto agli avversari. Con tutta la preoccupazione per le tragedie che stanno colpendo il nostro pianeta, un po di allegria, possiamo raccontarla anche noi, a quelle persone in continua tensione e che nello sport trovano qualche momento di conforto.
Oggi 26 novembre nella Motogp classe regina dello sport a due ruote a Valencia (Spagna) e nella Coppa Davis maggior torneo per nazioni di Tennis, a Malaga (Spagna), l'Italia ha trionfato, con Pecco Bagnaia e la Ducati e con i ragazzi del Tennis Matteo Arnaldi e Jannik Sinner nei due singolari.
Pecco Bagnaia ha bissato il mondiale dell'anno scorso ed ha conquistato il suo terzo mondiale dopo quello in Moto2, con la Ducati una moto italiana, al secondo e terzo posto della gara altre due Ducati, con l'italiano Fabio Di Giannantonio e il Francese Johann Zarco.
Ma il successo di giornata storicamente più importante l'hanno ottenuto i ragazzi del tennis italiano che dopo 47 anni hanno vinto la seconda Coppa Davis della storia d'Italia . Gli azzurri a Malaga sempre in Spagna come nella Motogp hanno superato 2-0 l'Australia grazie alle vittorie di Matteo Arnaldi e Jannik Sinner nei due singolari. Non c'è stato bisogno del doppio. I ragazzi di Filippo Volandri erano arrivati in finale dopo aver sconfitto, trascinati da Sinner, 2-1 la fortissima Serbia di Novak Djokovic, numero 1 del Mondo, in semifinale
Tutto merito di una squadra di amici e ragazzi molto giovani, tra i quali hanno dato il loro importante contributo Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti, Simone Bolelli, seguiti in tutti gli incontri dall'infortunato Matteo Berrettini.
Un successo trasversale in un'Italia, disunita, non solo politicamente, ma socialmente dopo le bugie della pandemia e le posizioni polemiche sulla situazione Ucraina e Israeliana, definito dalla Premier italiana Giorgia Meloni così "Lo sport italiano oggi non smette di farci emozionare. L'Italia del Tennis si aggiudica la Coppa Davis 2023. Un risultato storico: l'unica vittoria della nostra Nazionale in questa competizione risale al 1976. Complimenti ai nostri tennisti per il talento e l'impegno dimostrato e a tutto lo staff".
Oggi una gran festa, domani andiamo ad occuparci di trasportare questa trasversalità anche sulla politica estera, le guerre principalmente e ad ammettere gli errori in pandemia, per tornare ad essere campioni non solo nello sport, ma nella vita.