Elezioni Regionali Calabria, il sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera

Elezioni Regionali Calabria, il sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera: centrodestra al 53,6%, centrosinistra al 45,3%
Prosegue la campagna elettorale in Calabria in vista delle regionali del 5 e 6 ottobre, tra comizi, eventi pubblici e inevitabili polemiche. Intanto, secondo un sondaggio curato da Nando Pagnoncelli (Ipsos) per il Corriere della Sera, il governatore uscente Roberto Occhiuto, sostenuto dal centrodestra e vicesegretario nazionale di Forza Italia, si attesterebbe al 53,6%. A inseguirlo è Pasquale Tridico, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e candidato del centrosinistra unito, con il 45,3%. Molto più distaccato Francesco Toscano di Democrazia Sovrana e Popolare, fermo all'1,1%.
La sfida tra le liste
Nel dettaglio, il voto di lista evidenzia un serrato testa a testa all'interno del centrodestra tra Fratelli d'Italia (16,6%) e Forza Italia (16%), mentre la Lega mostra un calo netto: dall'8% delle precedenti elezioni al 3,6% stimato oggi. Complessivamente, la coalizione di centrodestra raggiungerebbe il 54,5%, circa un punto in meno rispetto al voto precedente.
Sul fronte opposto, nella coalizione che sostiene Tridico, il Partito Democratico si conferma prima forza con il 15%, seguito dal Movimento 5 Stelle in crescita al 10% rispetto alle ultime regionali. Nel complesso, le forze del cosiddetto "campo largo" si attesterebbero intorno al 44%, un risultato leggermente superiore a quello di quattro anni fa.
Le incognite finali
"Si tratterà naturalmente di verificare l'impatto delle ultime settimane di campagna", osserva Pagnoncelli, sottolineando come gli ultimi giorni possano ancora spostare equilibri e consensi.
L'analisi critica
In realtà, più che discutere sull'attendibilità dei sondaggi, sarebbe utile chiedersi perché la gran parte dei giornalisti e degli opinionisti concentri l'attenzione esclusivamente sui due candidati principali, trascurando la presenza del terzo concorrente. Si teme forse che un 3 o 4% in più a favore di Toscano possa modificare gli equilibri interni alle coalizioni sostenute dalle grandi sigle politiche? E, soprattutto, come si può in pochi giorni analizzare davvero le proposte pubbliche se non viene data la possibilità ai cittadini di conoscere tutti i candidati?
Ieri, durante una cena tra amici – eravamo una ventina, ex universitari con percorsi e convinzioni politiche diverse – abbiamo improvvisato un "sondaggio casalingo". I risultati sono stati sorprendenti: 35% a destra, 25% a sinistra, 25% indecisi o orientati all'astensione e 12% per Toscano. Ma ciò che più colpiva era l'umore: 60% arrabbiati per la gestione della pandemia, 20% convinti che servano persone davvero preparate, radicate nel territorio, capaci di sperimentare logiche nuove.
Nelle percezioni emerse, Occhiuto è stato considerato il più comunicativo, Toscano il più preparato a livello internazionale e il solo con idee realmente alternative in Calabria, mentre Tridico è apparso come il più giovanile. Ma non sono mancate le critiche: Occhiuto ritenuto poco incline al confronto, Tridico giudicato poco preparato sulla realtà calabrese, Toscano visto da alcuni come troppo poco moderato.
Andrea Ruggeri