Giornata Mondiale della Pasta
Mentre Donald Trump e Kamala Harris si combattono a suon di hamburger, noi festeggiamo la Giornata Mondiale della Pasta-World Pasta Day, istituita nel 1995 per promuovere l'importanza culturale e nutrizionale della pasta.
Numerosi gli eventi organizzati per celebrare la pasta: degustazioni, sfilate di moda, concorsi di cucina ecc.
Sul corriereilquotidiano.it si legge:
Il consumo di pasta nei ristoranti italiani rimane uno degli elementi centrali della tradizione culinaria del paese, affermandosi come un piatto amato da residenti e turisti.
Coldiretti ha stimato che il valore del mercato della pasta in Italia, solo considerando la ristorazione, supera i 3 miliardi di euro l'anno. Questo dato sottolinea l'importanza economica del piatto, che non solo è amato per la sua versatilità, ma anche per il suo valore culturale e simbolico.
Secondo dati forniti dalla FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), la pasta figura tra le portate principali in circa l'80% dei menù dei ristoranti italiani, mentre un report dell'Osservatorio Sigep, sottolinea che nei ristoranti italiani la pasta rappresenta quasi il 30% del totale delle portate ordinate, con percentuali ancor più alte nelle regioni del centro-sud Italia.
A conferma dei dati, arriva una recente analisi condotta da TheFork, piattaforma leader nella prenotazione dei ristoranti in occasione del Pasta Day (25 ottobre) che ha evidenziato il ruolo cruciale della pasta nella soddisfazione dei clienti, concentrandosi sui ristoranti che hanno ottenuto un rating superiore a 8.8. Utilizzando le keyword "pasta", "pasta più buona" e "pasta fresca", sono stati individuati 5.906 ristoranti all'interno di questo campione di alta qualità. In particolare, dai dati raccolti emerge un coinvolgimento significativo degli utenti nelle recensioni, con un totale di circa 15.000 recensioni che contengono il termine "pasta" solo in Italia. Tra i fattori più apprezzati nelle recensioni, spiccano la freschezza della pasta e l'eccellenza della preparazione, evidenziando una preferenza netta per prodotti artigianali e lavorati con cura.
Insomma come diceva Alberto Sordi "Maccarone… m'hai provocato e io te distruggo, macaroni! Io me te magno!".
Cris Vicente