Kanalos

30.10.2023

Quando parlo di questo comune, la maggior parte dei reggini dice di non conoscerlo, quindi è arrivato il momento di conoscere Canolo o Kanalos.

Centro incastonato in una roccia, come - si legge sul sito del Comune - che non a caso viene definita le "Dolomiti del Sud".
Era prima Casale di Gerace e divenne comune autonomo nel 1811. 

Il suo nome deriva forse da un termine bizantino, "kanalos", cioè fontana, canale.

Quasi sicuramente per la sua posizione geografica.
Antico centro, fu feudo molto conteso, dalle origini incerte. 

A seguito delle tragiche alluvioni degli anni '50, il paese venne interamente ricostruito più in alto, con criteri moderni e con il nome di Canolo Nuova.
Proprio a Canolo Vecchia si trovano alcune affascinanti montagne marmoree rossastre definite le "Dolomiti del Sud" per la loro particolare conformazione. 

Molto sfruttati, durante il periodo borbonico, i giacimenti di lignite, antimonio, bario e gesso.

Canolo Nuova (a circa 950 metri sul livello del mare) è ormai diventata una zona di grande richiamo turistico per la sua fresca temperatura di cui si può godere nel periodo estivo. Costruita per intero intorno agli anni 50 Canolo Nuova non ha peculiarità storico-architettoniche.
Di particolare interesse una fonte di acqua oligominerale che ha proprietà diuretiche e, quindi, ipotensive.

Il santuario della Madonna di Prestarona sorge nella vallata omonima ,tra la rupe di Gerace e le montagne di Canolo. 

E' un luogo ricco di testimonianze archologiche molto interessante. Il santuario si trova all'ombra del villaggio neolitico di Kau, là dove nel medioevo si trovava una piccola chiesa dedicata alla Madre di Dio di Prestarona. Era una dependance del grande monastero greco di San Filippo d'Argirò non molto lontano da questo luogo.

Il titolo di "Prestarona" deriva dal greco "peristeron" letteralmente significa delle colombe, quindi la Madona delle colombe. Dal momento che sempre la colomba ha simboleggiato la pace la conclusione è che il santuario è dedicato alla madonna della pace. 

A Canolo Vecchia avviene la Fiera di Prestarona, momento importante durante il periodo pasquale.

Insomma una capatina non uccide, anche perché chi non conosce il territorio dove vive e le sue realtà non non conosce la sua storia.