L’uomo è antiquato - Leggete prima di votare

«L'uomo è antiquato»
di Günther Anders
"Per soffocare in anticipo ogni rivolta, non bisogna essere violenti. I metodi del genere di Hitler sono superati*. Basta creare un condizionamento collettivo così potente che l'idea stessa di rivolta non verrà nemmeno più alla mente degli uomini. L'ideale sarebbe quello di formattare gli individui fin dalla nascita limitando le loro abilità biologiche innate.
In secondo luogo, si continuerebbe il condizionamento riducendo drasticamente l'istruzione, per riportarla ad una forma di inserimento professionale. Un individuo ignorante ha solo un orizzonte di pensiero limitato e più il suo pensiero è limitato a preoccupazioni mediocri, meno può rivoltarsi.
Bisogna fare in modo che l'accesso al sapere diventi sempre più difficile e elitario. Aumentare il divario tra il popolo e la scienza, che l'informazione destinata al grande pubblico sia anestetizzata da qualsiasi contenuto sovversivo.
Niente filosofia.
Anche in questo caso bisogna usare la persuasione e non la violenza diretta: si diffonderanno massicciamente, attraverso la televisione, divertimenti che adulano sempre l'emotività o l'istintivo. Affronteremo gli spiriti con ciò che è futile e giocoso. È buono, in chiacchiere e musica incessante, impedire allo spirito di pensare.
Metteremo la sessualità al primo posto degli interessi umani. Come tranquillante sociale, non c'è niente di meglio.**
In generale si farà in modo di bandire la serietà dell'esistenza, di ridicolizzare tutto ciò che ha un valore elevato, di mantenere una costante apologia della leggerezza; in modo che l'euforia della pubblicità diventi lo standard della felicità umana.
E il modello della libertà.
Il condizionamento produrrà così da sé tale integrazione, l'unica paura, che dovrà essere mantenuta, sarà quella di essere esclusi dal sistema e quindi di non poter più accedere alle condizioni necessarie alla felicità.
L' uomo di massa, così prodotto, deve essere trattato come quello che è: un vitello, e deve essere monitorato come parte di un gregge. Tutto ciò che permette di far addormentare la sua lucidità è un bene sociale, tutto ciò che metterebbe a repentaglio il suo risveglio deve essere ridicolizzato, soffocato, combattuto.
Ogni dottrina che mette in discussione il sistema deve prima essere designata come sovversiva e terrorista e coloro che la sostengono dovranno poi essere trattati come tali." ***
* "I metodi del genere di Hitler sono superati" questi metodi, ogni tanto, sono ancora usati, vedi Israele.
** Pedofilia, porno, sesso tra stessi sessi, con i propri genitori e figli ecc...
** Dalla religione, vedi quello che stanno facendo con San Giovanni Paolo II, sino al libero pensiero (complottisti e No-vax), alla pace (genocidio e appoggio alla guerra).
Ottantotto anni fa Tempi Moderni, uno dei film più riusciti, apprezzati e ricordati di Charlie Chaplin, viene proiettato per la prima volta a New York.
Non tutti l'avrete visto, ma è praticamente impossibile non conoscere la scena della catena di montaggio nella quale Chaplin interpreta un operaio ai tempi della Grande Depressione.
All'operaio (Chaplin) ne succedono di tutti i colori, ma resta positivo, buono, sognatore.
Questa condizione lo differenzia da quasi tutti gli altri personaggi del film è un individuo pensante, non un "pezzo di un ingranaggio".
Il film è ricco di avvenimenti, tipico di Chaplin, che con ironia riesce a farci ridere, piangere e pensare nello stesso momento, realizzando una straordinaria operazione di lettura della società, non solo nel presente, ma anche nel futuro, cioè la nostra attuale condizione.
Da qui la scelta della fotografia.
Forse il vostro voto e chi eleggerete non cambieranno il gioco di questi signori, ma provateci lo stesso, vi farà sentire meglio.
Djàvlon