Offerta per il marchio della Reggina

11.05.2024

Pensiamo che la Fenice Amaranto fosse tra gli acquirenti, ancora non abbiamo una dichiarazione ufficiale, solo parole spese, come quelle del Sindaco Falcomatà, che con i soldi dei cittadini a nome del Comune di Reggio Calabria, avrebbe comprato e regalato il marchio alla stessa Fenice Amaranto.

Tutto questo stranamente, dopo l'annuncio di Stefano Bandecchi di volerlo comprare anche Lui e di donarlo alla città di Reggio Calabria.

Bene direte voi, tranne la proposta del comune, che non può comprare un bene che rappresenta la storia del calcio a Reggio Calabria, ma non è una cosa su cui la maggioranza dei cittadini è d'accordo.

Infatti la città delle opere non compiute, delle voragini nelle strade, mancanza d'acqua nelle case, spazzatura sparsa per la città, degrado, qualità di vita all'ultimo posto in Italia, non può spendere i soldi di tutti in marchi e donarli a un cittadino di fuori perché continui la sua avventura a Reggio Calabria.

Stefano Bandecchi ha annunciato che comprerà il marchio della Reggina, mantenendo le promesse dopo gli annunci di questi mesi.

Ma non è il sindaco di Reggio Calabria, e lo comprerebbe con i suoi soldi, per poi donarlo a Reggio Calabria.

Questo è l'atteggiamento giusto oppure se così non fosse significa quello che in molti hanno definito ... una vergogna.

Avevamo già sondato Massimo Ripepi e abbiamo avutto la conferma anche da Lui Stefano Bandecchi ha ufficializzato la presentazione della domanda. 

E queste sono state le sue parole: "Troverete la pubblicazione, dietro questo video, per fare l'offerta per il marchio della Reggina. Quindi tutti devono sapere che un'offerta c'è. Chi vorrà comprare questo marchio spero che lo faccia per il bene della Reggina. Per quanto mi riguarda io lo compro a nome di Stefano Bandecchi e lo regalerò al Comune, che dovrà darlo a chi oggi evidentemente ha questa squadra. Detto ciò, ogni promessa è debito".

Certo che possiamo dire qualsiasi cosa di quest'uomo, tranne che non  mantiene le promesse anche e soprattutto dopo che il comune aveva scelto la Fenice al posto suo e dopo che aveva offerto 100.000 euro in sponsorizzazione rifiutati, dalla stessa Fenice

Abbiamo anche la promessa che l'offerta ufficiale sarà depositata nei prossimi giorni. 

Certo la gara è aperta a tutti ed altri potrebbero richiedere il marchio e fare un'offerta.

Si erano fatti vari nomi, ma come dice il detto "senza soldi non si canta messa" e nel caso Reggina, quelli che non mantengono quello che promettono sono in molti (da Ballarino al Lamentino) quelli che scrivevano di portarci in A non riescono neanche a fare una squadra di punta in D (ripescaggi a parte).

Bandecchi sembra essere uno di parola, sopportato da Ripepi, che come Lui non le manda a dire, Mancano però ancora 20 giorni e potremmo anche scoprire nuove possibilità, ma una cosa è certa Stefano Bandecchi, pur con il dente avvelenato ha un rapporto speciale con i tifosi reggini, e lo hanno ormai capito tutti, anche alla Fenice Amaranto.

Regole per l'acquisizione del marchio.

Ricordiamo che gli interessati dovranno presentare la propria offerta entro le ore 12 del 28 maggio, mentre il giorno successivo verranno svelate le proposte e in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell'offerta più alta con rilanci minimi in aumento per l'importo di € 2.500,00 ciascuno.

LOTTO UNICO

A) PORTAFOGLI MARCHI (Marchio n. deposito 302016000074109 - Marchio n. deposito 302016000074139 - Marchio n. deposito 302019000046554);

B) ARREDI con logo Reggina;

C) ACCESSORI – OGGETTISTICA – ABBIGLIAMENTO;

D) TROFEI -TARGHE – MEDAGLIE.

Tipologia - Senza incanto

Data di vendita - 29/05/2024 12:00

Luogo vendita - nell'Ufficio del Giudice Delegato presso il Tribunale di Reggio Calabria, Via S. Anna, palazzo CEDIR, piano 3, torre 3. 89100 Reggio di Calabria (RC) Italia

Prezzo base d'asta - € 100.000,00

Offerta minima - € 100.000,00

Rialzo minimo - € 2.500,00

Modalità di vendita - Presso il venditore

Termine presentazione offerta - 28/05/2024 12:00

- CONDIZIONI SOSTANZIALI PREZZO BASE/OFFERTA MINIMA

CAUZIONE:

Gli offerenti dovranno depositare presso la Cancelleria della Sezione Fallimentare entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, la domanda di partecipazione unitamente ad una somma pari al 20 % del prezzo offerto a titolo di cauzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato alla Curatela Fallimentare con l'indicazione del numero della procedura fallimentare e del lotto; detta cauzione sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto.

CONTENUTO DELL'OFFERTA E MODALITA' DI PRESENTAZIONE

L'Offerta, corredata da una marca da € 16,00 e da due marche da € 2,00 ciascuna, dovrà qualificarsi espressamente come "irrevocabile" e dovrà essere sottoscritta in ogni sua pagina da un soggetto munito dei necessari poteri, nonché contenere, a pena di inammissibilità e quindi di esclusione dalla Procedura Competitiva:

-le complete generalità dell'offerente, residenza, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; ditta o ragione/denominazione sociale, sede legale, codice fiscale/P. IVA indirizzo PEC se impresa individuale o persona giuridica, l'indicazione del lotto; il prezzo offerto che non può essere inferiore ad € 100.000,00;

la dichiarazione di ben conoscere il contenuto dell'ordinanza di vendita e di accettarne integralmente ed incondizionatamente le condizioni; l'impegno all'assunzione a proprio carico di tutte le spese, oneri, e tasse conseguenti l'aggiudicazione; le indicazioni circa il tempo ed il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato del Registro Imprese, o documento equipollente, dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente. L'offerta va presentata in busta chiusa (a pena d'irricevibilità della stessa, la busta non deve contenere all'esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa deve essere già stato/i inserito/i l'assegno/i circolare/i). Saranno ritenute inammissibili le offerte parziali, condizionate, indeterminate e quelle formulate per persona da nominare.

SVOLGIMENTO DELLA VENDITA

Il giorno stabilito per la vendita si procederà all'apertura delle buste tempestivamente e ritualmente pervenute, rendendone pubblico il contenuto.

- in caso di offerta unica la deliberazione sulla stessa avverrà secondo quanto stabilito dal novellato art. 572 c.p.c.;

- in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell'offerta più alta con rilanci minimi in aumento per l'importo di € 2.500,00 ciascuno;

- nel caso di più offerte valide la gara si svolgerà secondo le indicazioni di cui al novellato art. 573 c.p.c.; qualora gli offerenti non intendano partecipare alla gara, i beni verranno aggiudicati al miglior offerente secondo i criteri previsti dall'art. 573 c.p.c.;

- l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria;

- la cauzione verrà restituita agli offerenti non aggiudicatari concluse le operazioni di vendita.