Rivoluzione Rheggio 743 aC. Ripepi e Bandecchi al Cilea un Successo

Scrivono tutti i giornali di Reggio e non solo "l'Evento del Giorno", scriviamo noi "Non avevamo ancora visto, un evento così a Reggio negli ultimi anni, altro che giorno".

Organizzato nei minimi dettagli, come deve essere fatto un evento, per una Rheggio nuova e che miri, non all'ultimo posto tra le città d'Italia, ma a uno dei primi posti nel panorama Europeo e Mondiale.

Certo che sembrava potesse essere un buco nell'acqua, visto che oggi a differenza di ieri, pioveva, e faceva freddo, quindi poca gente sarebbe andata a passeggiare sul Corso, per lo meno i detrattori di Massimo Ripepi speravano in un'affluenza che non riempisse neanche mezza platea del Teatro Cilea.

Ma ecco che già alle 16:20, ora del nostro arrivo, fuori ad aspettare il permesso dei vigili del fuoco per entrare, c'erano già un centinaio di persone, e all'arrivo al teatro di Massimo Ripepi e di Stefano Bandecchi, i posti in platea e nei due piani dei prive' erano tutti occupati, affluenza massima, che non si vedeva dal concerto di Claudio Baglioni, come ci ricordava Maria.

Un centinaio di persone, poi, stavano in piedi lavorando e aiutando nell'organizzazione e nella sicurezza del locale, hostess e tanti, anzi tantissimi giornalisti, quindi un PIENONE.

Devo essere sincero ho partecipato alla conferenza della Commissione Intermediterranea ad Altafiumara, uno dei maggiori eventi del 2023, con 2 ministri italiani e il VicePremier Antonio Tajani e altri politici Europei, due Governatori + Occhiuto e un vice Governatore Estero, sottosegretari, Sindaci e tantissimi delegati da tutti i paesi del Mediterraneo, ma tanti giornalisti come questa sera non erano neanche li.

Un successo politico per Ripepi e una sorpresa per Bandecchi, che a tutti i momenti, durante il discorso del reggino, con i suoi assessori elogiava l'organizzazione e il numerosissimo pubblico presente, lì … pur con la pioggia a testimoniare che al Cilea, c'erano proprio quelli che avevano programmato di esserci e non passanti curiosi dopo una passeggiata sul Corso Garibaldi.

L'evento politico, con più affluenza degli ultimi 12 mesi a Reggio Calabria, è legato alla presenza di Massimo Ripepi e Stefano Bandecchi, insieme per la prima volta, nella città dello Stretto.

Il Sindaco di Terni e il Consigliere Comunale di Reggio hanno parlato alla cittadinanza, illustrando un grande progetto. 

Bandecchi, coordinatore di "Alternativa Popolare", appoggerà "Rivoluzione Rheggio", la nuova idea di Massimo Ripepi con vista le prossime elezioni europee e comunali, di cui l'ex portavoce di FdI reggino è già stato scelto come candidato.

Potete trovare l'intera storia con minuzia di particolari su Strettoweb a firma di Consolato Cicciu e con foto di Salvatore Dato, oppure "Sanguigno, verace e istrionico", come commenta l'articolo di reggiotoday.it che racconta come sul palco del Cilea Bandecchi non si è sottratto a un incipit sulla Reggina: "Sento un debito morale verso la squadra, i tifosi e quegli imprenditori del territorio che di loro iniziativa mi hanno coinvolto per salvare la società. Spero che non ne abbia bisogno, ma per la Reggina io sarò sempre a disposizione". Anche offrendosi per una generosa sponsorizzazione da 100 mila euro subito" e ancora "Massimo Ripepi, rappresenta lo spirito del mio partito, è un uomo coraggioso e giusto che si chiede perché dobbiamo essere sempre ultimi, e la sua priorità è restituire dignità a Reggio. Non un soldato, un generale".

Il giorno però era del "soldato semplice" come si definisce Ripepi e dopo numerosi applausi al suo lungo discorso, emozionato dal bene dimostrato in loco dai suoi sostenitori termina "Non sono un eroe, i veri eroi sono quelli che fecero la Rivolta e io continuo ad ammirarli, avrei voluto lottare con loro, ma ero troppo piccolo".

Sicuramente troverete sui giornali che raccontano o cercano di raccontare i fatti veri, solo elogi per un evento cinematografico, ma puro emozionante e VERO.

Con rispetto per i colleghi di altri giornali on-line e cartacei, che invece hanno provato subito a ridicolizzare l'evento e incentivare lo scontro, a noi, l'idea di una forza del popolo, nuova, e fuori dagli schemi dei partiti tradizionali è piaciuta, specialmente per non aver citato, in nessun momento della serata, le solite agende green, lgbt, cambiamento climatico, IA, pandemia, crimine organizzato, nemmeno una volta.

Perché i cittadini di tutto questo ne hanno le scatole piene, i problemi di Reggio sono altri.

La candidatura di Massimo Ripepi alle prossime Europee nelle file di "Alternativa Popolare" e quella a Sindaco di Reggio Calabria sono state lanciate, i prossimi passi li accompagneremo sicuramente da vicino e se le cose continueranno così, siamo pronti a informarvi con piacere, perché "più in giù dell'ultimo posto" dove ci hanno rilegato le precedenti amministrazioni, non si può scendere.

Djàvlon