Street Art con Eteocle e Polinice a Riace

23.07.2023

I Bronzi (ormai anche conosciuti come Eteocle e Polinice, fratelli guerrieri dei sette a Tebe) in Street Art ovvero Murales Enormi, che per la prima volta verranno dipinti nei luoghi del ritrovamento delle più importanti opere scultoree in bronzo di sempre, a 50 anni dalla scoperta.

Il taglio del classico nastro sarà durante un evento promosso, organizzato e finanziato dalla Regione Calabria, d'intesa con il sindaco Antonio Trifoli e con l'Amministrazione comunale di Riace.

Certamente i dipinti saranno per Riace, una forma di ricordare per sempre che da quel luogo sono riemersi per essere nuovamente ammirati nella loro bellezza millenaria, e se ce ne fosse bisogno per timbrare definitivamente per i posteri, Riace, nella storia di queste statue che per secoli sono state ammirate ad Argos e a roma, per poi finire in mare e risorgere proprio a Riace, prima di trovare definitiva casa nella città di chi le ha create Pitagora di Reggio.

L'inaugurazione si terrà martedì 25 luglio, presso l'area della Stazione ferroviaria del Comune, iniziando alle 19:30 con la partecipazione di autorità e cittadini e una conferenza di presentazione delle opere, a margine della quale sono previsti momenti teatrali e performance di musica lirica e sinfonica, ispirati dall'imponenza dei due guerrieri dell'arte classica, riconosciuti ormai da tempo quale patrimonio culturale mondiale.

"Le imponenti opere che si sviluppano sui muri della Stazione – afferma il Vicepresidente della Regione con delega alla Cultura Giusi Princi – offrono una visione dei Bronzi innovativa e contemporanea, raccontando l'antichità e proiettandola nel futuro, con il fine di consegnare a Riace per la prima volta, dopo 50 anni dalla loro scoperta, un'opera che resti alla Comunità e che sia universalmente assunta come luogo emblema del ritrovamento."

"L'originale rappresentazione artistica che presenteremo giorno 25 – completa Giusi Princi – è stata affidata ad artisti di rilievo nell'ambito della street art internazionale (Andrea Buglisi, Camilla Falsini e Igor Scalisi Palminteri), vuole essere un omaggio all'eternità dei due guerrieri ed alla loro capacità di attraversare i secoli, simbolo tangibile della maestria e della bellezza senza tempo. Le opere rientrano nei finanziamenti del dipartimento Cultura della Regione Calabria, all'interno delle celebrazioni promosse dall'Ente per il Cinquantenario della scoperta dei Bronzi di Riace. L'intento è quello di rendere questo luogo identificativo come mai avvenuto prima d'ora ed al contempo attrattivo per i turisti, mossi magari dall'apprezzare un'opera a firma di artisti che hanno lasciato impronta del loro estro su muri di tutto il mondo, conseguendo prestigiosi riconoscimenti in numerosi concorsi di categoria".

Grazie Giusi, realmente Riace meritava un marco tangibile e visibile identificandola come città del risorgimento delle statue dal mare, sperando che vengano risolti i furti delle lance, elmi, scudi e di altre statue, che ormai sappiamo essere sicuramente successi, completando così uno dei maggiori ritrovamenti della storia, adesso immortalato in Street Art.

Sono fans totale del brasiliano Eduardo Cobra di cui ho patrocinato uno dei primi lavori suoi ad Itu in Brasile oltre 20 anni fa, ma sono sicuro che Andrea Buglisi, Camilla Falsini, Igor Scalisi Palminteri, ora e Giovanni Dallospazio e Mirko Loste Cavallotto poi avranno il dovuto riconoscimento, sia della critica sia del pubblico. 

Eteocle e Polinice continueranno a far parlare di se, ben visibili agli occhi di tutti.