Successo per l'evento che celebra la "Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali"
Si è svolto in contemporanea su scala nazionale nel circuito Pro Loco UNPLI che conta 6.300 organizzazioni locali, l'evento che celebra la "Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali" istituita il 17 gennaio 2013 dall'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia, che si è svolto a Pellaro di RC presso l'I.C. Cassiodoro-Don Bosco.
Ad accogliere il folto pubblico composto da cittadini, rappresentanti di associazioni e dagli alunni delle 2 e 3 classi della media, vi era la Dirigente Scolastica prof.ssa Eva Nicolò, sempre attenta e disponibile alla promozione e salvaguardia delle attività locali, in sinergia con le tante associazioni del territorio.
Presentati dalla presidente Concetta Romeo le diverse personalità culturali, ospiti dell'evento quali: il poeta, scrittore, cultore del dialetto reggino, nonché socio Pro Loco, arch. Natale Cutrupi, che ha relazionato sulla nascita e storia della nostra lingua dialettale della Calabria Meridionale, citando molti termini, che ci hanno lasciato, nel tempo, i nostri conquistatori: dai greci ai romani, ai francesi, agli spagnoli, ecc, terminando dopo questo momento di didattica per i ragazzi, con il declamare diverse sue poesie molto apprezzate da tutto il pubblico.
A seguire il prof Giuseppe Cantarella, che ha intrattenuto i ragazzi con una serie di proverbi suddivisi per tutti i mesi dell'anno che riguardano agricoltura e meteorologia. Ad alternarsi poi i 10 ragazzi che hanno declamato poesie, componimenti personali realizzati per il concorso di poesia, che da due anni si svolge presso l'istituto attraverso il progetto promosso dal cantante Nino Stellittano, che premia con delle borse di studio i ragazzi.
Il cantante rappresentante del gruppo etnofolk I Kalabria, dopo aver sottolineato l'importanza di curare il dialetto, in quanto identità locale e come da tanti anni promuove attraverso la musica, il teatro, il cinema ,conclude con una poesia e si dichiarava molto emozionato nel rivedere i ragazzi appassionati all'evento e desiderosi di apprendere i tanti termini dialettali, proverbi e poesie dei tanti ospiti intervenuti, rinnovando l'invito alla partecipazione per il terzo anno al concorso di poesie "Così è la Vita" dedicato al padre Memorial Peppe Stellittano.
I proverbi ed aneddoti a cura del presidente dell'Associazione amici dell'Anziano di Pellaro, poeta e socio Pro Loco, Nicola Oriente e Francesca Tavani poetessa pellarese, hanno dato seguito all'evento, con le poesie di Francesca, scritte anche per bambini, raccolte nel suo libro e declamate in dialetto calabrese, una su tutte citiamo la più incantevole "La Fata Morgana".
È poi intervenuto il presidente dell'Associazione Fossatesi nel Mondo, Mimmo Pellicanò, con i proverbi e poesie in dialetto Fossatese; il prof Carmelo Giuseppe Nucera presidente del "Circolo culturale Apodiafazzi della Calabria Greca", che da anni si batte per la tutela delle minoranze linguistiche e promozione, auspicando che anche per la lingua greca si possa proporre una giornata nazionale sostenuta magari dalla Città Metropolitana.
Ad accompagnare il prof Nucera c'erano Loredana Rodà dello "Sportello linguistico di Roghudi" assieme ai fratelli Carmelo ed Annunziato Trapani, figli di Tripodi Francesca, conosciuta poetessa, declamando entrambi le poesie della madre in lingua greca, tradotte in italiano per il pubblico.
In sala presente per l'occasione il dott Tito Squillaci presidente dell'Associazione Ellenofona di Bova, "Salò tu Vuà", invitando tutti a parlare il dialetto anche durante i convegni, per essere più identitari possibili.
L'evento si è concluso, con la musica dei ragazzi, con tamburello ed organetto accompagnando un giovane cantante in dialetto.
I Saluti finali e ringraziamenti agli ospiti da parte della presidente Concetta Romeo, annunciando il prossimo evento della Pro Loco "Bentornato Carnevale 2024" che avrà inizio l'8 Febbraio, con 4 giornate che coinvolgeranno diverse associazioni e comunità con: feste in maschera, sfilate, farse, mostra fotografica e convegni, sempre sulla salvaguardia e promozione delle tradizioni, in quanto le pro loco sono, anche, custodi di tradizioni popolari.