Tony Bennet un oriundo Reggino, e scomparso ieri

Ieri se ne andato un altro grande della musica Anthony Dominick Benedetto, per gli americani Tony Bennett, aveva 96 anni e soffriva di Alzheimer da 7 anni.
Oriundo Reggino, figlio di Giovanni Benedetto detto Joan Benedetto emigrato con altri due figli negli Stati Uniti nel 1906 da Podàrgoni, vicino a Reggio Calabria. La mamma Anna Suraci (stesso cognome della nonna), era una sarta nata negli USA subito dopo l'emigrazione nel 1899 dei suoi genitori, anche loro reggini.
Tony nato a New York il 3 agosto 1926, è stato l'ultimo grande cantante che si caratterizzava per lo stile di canto dal tono caldo ed emotivo che comunicava con il tono della voce profonda e cantava principalmente brani lenti. Dicevamo l'ultimo dopo la morte di Dean Martin, Frank Sinatra e Perry Como.
Bennett vantava una carriera di oltre settanta anni ed era vincitore, tra gli altri, di 20 Grammy Awards (di cui uno alla carriera nel 2001) e di 2 Emmy Awards . Con oltre 100 album all'attivo, è stato nominato NEA Jazz Master ed è entrato a far parte del Kennedy Center Honors.
Recentemente aveva detto:
"…Mio padre veniva dalla Calabria, da Podàrgoni, in provincia di Reggio Calabria. E' morto che avevo 10 anni. Si diceva che cantasse dalla cima di un monte, riempiendo con la voce la valle sottostante. E' stato un uomo straordinario. Devo a lui, se ho intrapreso la carriera di cantante…".
Così "la voce che non tramonta mai", come era chiamato nella sua New York Tony Bennett, negli ultimi anni di vita si sentiva richiamato dalle proprie radici, e più volte era venuto ad esibirsi in Italia.
Però, non è mai andato nella terra natale dei nonni e del papà, la sua Podàrgoni e la città dove i suoi antenati vivevano Pellaro.
Entrambe vicinissime a Reggio Calabria, uno ai piedi del Monte Marrapà, sulla sponda sinistra del fiume Gallico, l'altra attaccata alla città di Reggio ancora nello stretto verso la costa Ionica.
Purtroppo per Tony: "il sogno ripercorrendo le orme dei suoi, il paese del sangue che è pure quello dei sogni", come diceva con emozione, non si è avverato, anche se molte generazioni di emigranti calabresi negli USA hanno sognato e si sono innamorati con la sua voce.
Qui di seguito un duetto che adesso abita la dove andremo tutti Tony Bennett e Amy Winehouse.
Andrea Ruggeri