Toscano (Democrazia Sovrana e Popolare): “Sanità al collasso, soldi solo per le multinazionali”

"Non ci sono risorse per i malati, ma i fondi per le multinazionali del farmaco e dei vaccini si trovano sempre". Con queste parole Francesco Toscano, candidato di Democrazia Sovrana e Popolare, e il candidato alla Presidenza della Regione Calabria hanno manifestato davanti al Pronto Soccorso del Grande Ospedale Metropolitano (GOM) di Reggio Calabria, denunciando la "desertificazione sanitaria" e la progressiva "svendita ai privati della salute pubblica, portata avanti indistintamente da destra e sinistra negli ultimi decenni".
I promotori hanno annunciato un vero e proprio "itinerario della malasanità calabrese", che toccherà diversi presidi ospedalieri e strutture chiuse o depotenziate. A ogni "tappa della vergogna" sarà esposto un lungo striscione con la scritta:
"Soldi per gli ospedali no, soldi per Pfizer sì",
a simboleggiare quello che definiscono un "furto di salute ai danni dei cittadini".
Dopo la mobilitazione del 19 settembre a Lamezia Terme, le prossime date saranno:
-
22 settembre a Polistena (ore 17)
-
23 settembre a Cosenza (ore 11)
-
23 settembre a Trebisacce (ospedale chiuso, ore 17)
Secondo Toscano, "la Calabria è diventata laboratorio di un modello sanitario fallimentare, che priva i cittadini del diritto alla cura e ingrassa gli interessi privati".