Trump duro all'ONU

25.09.2025

All'Assemblea generale delle Nazioni Unite, Donald Trump ha criticato duramente le politiche dell'ONU e dell'Europa.

Non ha risparmiato niente e nessuno Donald Trump. Il presidente degli Stati uniti d'America ha tenuto il discorso all'Assembla generale delle Nazioni Unite. Dal palco di New York, il tycoon ha lanciato dure stoccate sia all'ONU che all'Europa: dall'immigrazione illegale, passando per l'approccio alle guerre, fino alle politiche green. "Se continuerete a seguire la truffa verde, i vostri Paesi falliranno", ha detto Trump. Da subito, ha criticato l'ONU sulle questioni belliche. "Ho posto fine a 7 guerre, e non mi è arrivata nemmeno una chiamata di aiuto. Stando così le cose, a che servono le Nazioni Unite? Almeno per ora, tutto quello che sembrano fare è scrivere lettere dai toni forti, e poi non dargli mai seguito. Solo parole vuote". 

Sulle politiche verdi, Trump è secco: "Ce ne stiamo sbarazzando. A proposito, sono una bufala". Il POTUS sottolinea come i costi esosi delle energie verdi non portino alcun risultato. "Con l'energia si dovrebbe guadagnare, non perdere soldi. La maggior parte delle pale eoliche sono costruite in Cina. Sapete? Loro non le usano. Usano il carbone".

Ha senso fare enormi sacrifici per la sostenibilità (non economica), come fanno i cittadini dell'Unione Europea? Per Trump assolutamente no. "Volete essere politicamente corretti e state distruggendo il vostro patrimonio. Dovete fare qualcosa prima che sia troppo tardi. L'impronta di carbonio è una bufala. Ricordo quando Obama parlava dell'impronta di carbonio, poi prendeva il suo Air Force, volava da Washington alle Hawaii per una partita di golf, poi tornava indietro e ricominciava a parlare di emissioni".

"L'Europa, con costi estremi, ha ridotto la propria impronta di carbonio del 37%: congratulazioni!", dice Trump. "Avete perso posti di lavoro e chiuso molte fabbriche, ma avete ridotto le emissioni! Eppure questi sacrifici sono tutti vanificati da un aumento globale del 54% proveniente in gran parte dalla Cina".

Fonti: RadioRadio e VisioneTV