Tucker Carlson, contro tutti e tutto ha intervistato Vladimir Putin a Mosca

09.02.2024

Tucker Carlson, il più importante giornalista americano ritenuto vicinissimo a Donald Trump, che contro tutti e tutto ha intervistato Vladimir Putin a Mosca. 

L'intervista è stata lanciata su X (Twitter) e su piattaforme collegate a Tucker giovedì sera, sino alle ore 20:00 (ora Italiana) di oggi 10/02 raccolto circa 158.000.000 di visioni (lo scrivo per intero perché capiate l'importanza di questa intervista). In un arco di 24 ore, questa è già l'intervista più vista della storia. 

Se ha fatto questo in 24 ore , ma quanti la vedranno dopo. Giudicarla poca cosa, come hanno fatto intendere altri giornali, dando poca enfasi è pura miopia giornalistica, o malafede.

La Traduzione è fedele sia dall'inglese come dal russo, secondo i nostri esperti, ma la responsabilità è solo dell'autore. abbiamo quindi preso in prestito l'unica traduzione corretta dell'Intervista del Secolo, sino ad ora, sulle piattaforme che la riportano correttamente tutta. 

Questo non significa che condividiamo le idee di Christian Di Marco | Socio fondatore di Riconquistare l'Italia, anche se buona parte delle loro idee ci vedono interessati ad un sano dibattito giornalistico, perché da noi la censura non esiste.

Vladimir Putin risponde subito ad una domanda di Tucker sul perché avesse paura che gli Stati Uniti colpissero la Russia... lui sorride e fa sorridere Tucker, dicendogli che non aveva mai detto questo e se era un'intervista seria o un talk show? Carlson allora con una risata gli risponde "è un'intervista seria".

A quel punto il presidente Russo racconta la storia Russa e come l'Ucraina e alcuni territori in specifico sono da sempre stati Russi sin da tempi remoti.

Nell'intervista potrete vedere due signori esperti in storia, insegnare a chi si accontenta del ballo del "Qua Qua" tra italo americani (Travolta) e italiani, un po di storia, entrambi specialisti di questa materia, fanno luce su come inizia tutta questa confusione, che ha portato poi alla guerra e come, nel tempo si siano trasformati alcuni confini, ma non la cultura russa di molti cittadini.

E come l'Ucraina nata nel periodo dell'URSS in realtà è molto russa.

Poi ha parlato sulla situazione con gli Usa e i suoi alleati, degli accordi presi con i presidenti e silurati dalla Cia e alla fine dopo il rifiuto di far parte della Nato, prima chiesto poi negato dagli USA, di tornare a difendersi, perché gli Usa stavano istallando missili ovunque con la scusa dell'Iran.

"Ci fu promesso niente Nato ad Est. Poi ci dissero che non era scritto sulla carta", afferma nel suo excursus storico giustificando l'azione in Ucraina.

Poi sul colpo di stato interno, l'appoggio a gruppi nazisti che ha portato al concetto di denazificazione "noi avevamo chiesto nella riunione di Istambul di metterlo nero su bianco, cioè che il neo-nazismo non sarebbe stato coltivato in Ucraina, il risultato è stato l'; esatto contrario".

Putin fu ingannato dagli Stati Uniti anche nel 2014, quando Washington chiedeva di frenare Janukovic sulle proteste antigovernative in corso in Ucraina, lo dice lui a Tucker "(Gli Stati Uniti) mi dissero che avrebbero trattenuto le opposizioni. Mi dissero: 'Lasciamo che la situazione evolva verso un accordo politico'", ma il risultato invece fu "il golpe" seguito, dagli attacchi contro le popolazioni dell'Ucraina orientale e lì Mosca doveva intervenire" e poi accusa anche la Central Intelligence Agency (Cia), indicata come responsabile di quel "golpe" in piazza Maidan, che nel 2014 determinò la fuga dall'Ucraina del presidente eletto di allora, Viktor Janukovic, e del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream e dei non riusciti accordi tentati tra i due paesi.

Il presidente russo ha risposto che è facile interrompere la guerra: 

"Se vogliono veramente la fine della guerra basta che smettano di inviare armi all'Ucraina".

Sugli accordi poi ha indicato l'ex premier britannico Boris Johnson per aver fatto saltare il tavolo negoziale nella primavera del 2022 a Istanbul, che avrebbe potuto determinare dei cambiamenti alla cosiddetta operazione militare speciale.

Non solo politica e guerra l'esperiente giornalista americano domanda anche sulla salute di Putin "Come va la sua salute? Ci sono state delle voci..." la risposta "Sto bene. Mi sento bene. Vista la mia età (71 anni, ndr) godo di ottima salute". e Carlson continua "Ci sono state segnalazioni persistenti che lei abbia il cancro?" e Putin risponde "Le assicuro che queste voci sono false. Se avessi il cancro e lo sconfiggessi, condividerei la buona notizia e la cura con il mondo".

Domande anche sulla relazione Russia x Cina che risponde dicendo che "la Cina è un grande paese e se uno dovesse preoccuparsi, con un paese, dovrebbe preoccuparsi con loro, chiaro, per le proporzioni e il numero di abitanti che la Cina ha", ma ammette i buoni rapporti attuali tra i due paesi e che "(sulla Cina) la loro politica estera non è aggressiva". 

Vladimir Putin sostiene che le politiche fallimentari degli Stati Uniti hanno portato i Paesi di tutto il mondo a essere scettici nei confronti del dollaro USA, inducendo molti Paesi allineati all'OPEC ad accettare pagamenti per il petrolio in yuan cinesi.

Ha poi smentito la possibilità di una guerra nucleare "anche se gli Usa lo dicono, noi non cadremo in questa trappola, significherebbe la fine della vita sul pianeta, lo fanno per spaventarvi, un uomo sano di mente non crede a tutto questo". poi risponde alla domanda se la Russia potrebbe attaccare la Polonia o i Paesi Baltici

"A meno che non ci attacchino, la Russia", ha spiegato "combatterà per difendere i suoi interessi fondamentali 'Fino alla fine', ma non ha alcun interesse ad espandere il conflitto ne in Ucraina, ne in altri paesi" i paesi occidentali stanno imparando che "sconfiggere la Russia è impossibile, ma questo non significa che ci interessa attaccare, noi in realtà ... ci stiamo solo difendendo"

"Russia e Ucraina prima o poi troveranno un accordo"

Frecciata poi ai dirigenti degli Stati Uniti, da parte del numero uno del Cremlino: "non capiscono che il mondo sta cambiando". "Ad esempio i Paesi del Brics: nel 1992 contribuivano al Pil globale con una quota del 6%, mentre il 47% arrivava dai Paesi del G7; ora il blocco dei Brics ha superato il G7, con una quota del 31,5% contro il 30%", e la tendenza "non ha nulla a che vedere, con l'Ucraina. E' lo sviluppo dell'economia globale, che non può essere fermato, proprio come il sole che sorge ogni mattina: bisogna adattarsi, mentre gli Stati Uniti reagiscono con la forza, con le sanzioni e con i bombardamenti" chiarisce il presidente russo.

Altro dossier al centro dell'intervista, il sabotaggio del Nord Stream. Putin non ha dubbi, l'esplosione del gasdotto è opera dei servizi segreti statunitensi e s'è detto molto sorpreso del silenzio della Germania sul dossier. "Chi ha fatto saltare in aria Nord Stream? Lei di sicuro", dice rivolgendosi a Tucker, che ha replicato: "Io ero impegnato quel giorno, non feci saltare Nord Stream". La risposta di Putin: "Lei può avere un alibi personale, ma la Cia non ce l'ha"

Sulla domanda per liberare Evan Gershkovich, il giornalista del "Wall Street Journal" arrestato a marzo dello scorso anno ad Ekaterinburg con l'accusa di spionaggio. "Abbiamo fatto tanti gesti di buona volontà in passato, che non hanno avuto un riscontro ugualmente significativo: ora li abbiamo esauriti, ma siamo disposti a risolvere la questione", ha detto Putin*.

Vladimir Putin ha accettato di concedere l'intervista a Tucker Carlson perché il suo approccio non riflette la "parzialità" della copertura solitamente riservata dai media occidentali al conflitto in Ucraina. Carlson è noto per il suo orientamento conservatore e per la sua vicinanza a Donald Trump, ma nell'intervista non si è notata nessuna correlazione.

Tucker Carlson, ha anche detto nei giorni scorsi ce avrebbe intervistato anche il presidente Ucraino, se lo stesso avesso voluto accettare l'invito a farlo. 

I giornalisti quelli che hanno un minimo di etica e obiettività e difendono il diritto all'informazione, anche se abbiamo già visto in rete traduzioni false e commenti dicendo che Putin fa fake News di se stesso ha ha ha, le fake sono disinformazione di altri non delle fonti originali, quello che Lui dice è il suo pensiero, buono o cattivo che sia, prendere spunti da parte delle risposte e modificarle è fake, giusto Open? Fate come noi mettete a disposizione delle persone le cose reali, lasciate che le persone giudichino, alla fine un'intervista non può essere peggio delle fake ufficiali già viste e straviste, smentite poi dai fatti..

Se veramente Donald Trump scegliesse come vicepresidente Tucker Carlson, mi piacerebbe vedere il dibattito Tucker Carlson - Kamala Harris per le vice presidenziali, certo sarebbe interessante capire poi alcune cose sulle precedenti elezioni americane.

Andrea Ruggeri

* Approposito di giornalisti arrestati e incarcerati come sta Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, detenuto negli USA. La libertà dei media e al Primo Emendamento negli USA e in generale nel mondo. Inoltre, l'incriminazione di Assange da parte degli Stati Uniti mina la capacità del Paese di difendere i giornalisti dalla repressione di regimi autoritari e di altri regimi che violano i diritti all'estero. Come possono ora gli USA chiedere la liberazione di Evan Gershkovich?

Chi chiede questo sono le seguenti organizzazioni:

GIA Giornalisti Italiani Associati

Unione americana per le libertà civili

Amnesty International

Centro per i diritti costituzionali

Comitato per la protezione dei giornalisti

Difesa dei diritti e del dissenso

Demand Progress Education Fund

Fondazione Electronic Frontier

Lotta per il futuro

Coalizione per il Primo Emendamento

Fondazione per i diritti individuali e l'espressione

Stampa libera

Fondazione per la libertà di stampa

Osservatorio dei diritti umani

Indice sulla censura

Istituto sul primo emendamento della Columbia University

Coalizione nazionale contro la censura

Fondo di partenariato per la giustizia civile

PEN America

Reporter senza frontiere (RSF)

RootsAction.org

Programma di protezione degli informatori e delle fonti (WHISPeR) di ExposeFacts