Via Crucis e Varette a Reggio

07.04.2023

Ringrazio tutti quelli che ci hanno inviato, foto e pensieri, storie sulla Via Crucis e Varette a Reggio e sulle celebrazioni dei riti del Venerdì Santo. 

Nella sacralità della morte e Resurrezione di Gesù Cristo, mentre scrivo si celebra per le vie della città la processione delle "varette". Il termine trova riferimento nel profondo lutto sentito dai fedeli in questa giornata della morte del Signore. Anche oggi il rito ha coinvolto un vasto numero di fedeli.

Più che parlarne vorremmo mostrarvi le fotografie che ci hanno inviato e che abbiamo trovato tra gli amici in internet.

Se avete immagini vostre in questo evento inviatele a info@uriggitanu.it e le pubblicheremo.

Storia

Cultura e tradizione sempre si fondono, specialmente per celebrare la Passione, la Morte e la Resurrezione di Gesù Cristo nei riti della Settimana Santa. Una storia dolorosa, rivissuta nella processione delle "varette".

La storia di questa manifestazione nasce in Sicilia, durante la dominazione spagnola a Messina che ne ha fatto la principale manifestazione religiosa del periodo pasquale nella città è però chiamata dai messinesi "Processione delle Barette", gli spagnoli la introdussero nel XV secolo coinvolgendo le confraternite, gli ordini religiosi, il Senato, l'aristocrazia e gran parte della cittadinanza. Le Barette, (storpiato dialettalmente in "Varette") trovano riferimento nelle origini del corteo religioso del giovedì notte. Fercoli portati a spalla per le strade cittadine, in una delle quali tutta di vetro è contenuto il simulacro del Cristo Morto.

A Reggio la manifestazione prese piede ed è rappresentata il venerdì santo partendo dal Duomo.