Visite Illustri
Un giorno, il profeta Maometto, era stato incitato dalla folla a compiere un miracolo, così promise che con l'aiuto di Dio avrebbe indotto una montagna a spostarsi e ad avvicinarsi a lui. Si pose e quindi a una certa distanza dal monte e cominciò a pregare, ma quando dopo un certo tempo fu evidente che la montagna non accennava minimamente a muoversi, il Profeta si alzò e s'incamminò verso il monte dicendo: "Se la montagna non viene a Maometto, Maometto va alla montagna".
Con questa parole possiamo solo ammirare l'abilità di Maometto nel trasformare una figuraccia in un successo solo grazie alla sua faccia perspicacia..
La montagna simboleggia una cosa che non si può muovere, pertanto qualunque sforzo si faccia per avvicinarla (preghiere, magie, esortazioni) il risultato è ovvio: non si sposterà mai e deve essere l'altro ad agire.
Ebbene... questo è quello che i componenti di GIA Giornalisti Italiani Associati stanno facendo.
Spostano i loro comunicatori associati verso la montagna. Gli investitori, i politici, gli imprenditori, gli atleti, invitandoli e presentandoli alle comunità locali.
Incuriositi dalle tante notizie su questo angolo dell'Italia chiamato Stretto, in questi giorni due comunicatori del GIA coinvolti con le comunità all'Estero del Sud America, nella qualità di pre-candidati a Camera e Senato, e forti rappresentanti di grande fetta delle comunità all'estero, oltre a scrivere e organizzare l'associazione in Brasile, Argentina, Cile e Perù tra i tanti paesi sudamericani dove attuano, sono andati "alla montagna", invitati dal loro Presidente GIA a toccare con mano, e conoscere le problematiche, la bellezza e le possibilità di investimento di questa splendida terra.
Quattro giorni per conoscere Reggio Calabria, e Messina, ma anche Scilla, Bagnara, Palmi, Campo Calabro, Tremestieri ed avere incontri con forze politiche, autorità e candidati alle Europee, ma principalmente per conoscere il territorio, e vedere direttamente quali possibilità di scambio e rappresentanza in America del Sud ci possono essere.
Cleverson Bigarani e Telmo Casotte, hanno visitato accompagnati dal presidente di GIA Andrea Ruggeri, vari amministratori, e associati tra questi anche ristoratori e personaggi politici come alcuni candidati alle prossime consultazioni Europee, tra questi nella città di Reggio Calabria Massimo Ripepi, dove sono stati ricevuti da oltre un centinaio di supporter nella sede della comunità, incontrando varie personalità oltre al candidato e nella città di Messina Massimo Romagnoli, nel suo bellissimo ufficio politico, presso la galleria Vittorio Emanuele, entrambi di Alternativa Popolare.
Ma non era solo la politica il loro foco, nell'agenda un forte interesse al territorio, agli investimenti (e in breve sentiremo parlare anche di altro) e senza ombra di dubbio alla bellezza di questo angolo d'Italia.
"Non potrei mai parlare di Calabria o Sicilia, senza averle conosciute i miei nonni erano veneti, ma i miei amici del Palestra Italia, sono quasi tutti calabresi" racconta Cleverson Bigarani, ex portiere di seria A in Brasile e tifoso sfegatato del Palestra Italia, oggi chiamato Palmeiras.
Telmo Casotte, anche Lui discendente di Veneti racconta che nello Espirito Santo, stato di nascita, quasi tutti sono Veneti, ma che già a Rio de Janeiro e San Paolo gli emigranti più rappresentativi vengono dalla Calabria e Campania.
Non esiste un proprietario di un supermercato o un giornalaio che non abbia un parente in Calabria "non è la prima volta che vengo qui, e sempre riparto con la speranza di tornare in breve, il mare, il cibo, l'accoglienza degli amici (ora associati), mi fa ricordare di un'epoca passata, chissà non sia discendente anch'io di qualche guerriero greco come i Bronzi di Riace?"
Le loro candidature in SudAmerica quando saranno formalizzate, rappresenteranno una fetta consistente degli italiani nel mondo ed essendo la Calabria una delle prime regioni, come numero di emigranti, non poteva non essere tappa fissa.
Cleverson è Telmo hanno anche pranzato alla Collina di Palmi assaporando i piatti della nota cuoca Mimma Matina, volto presente su Linea Verde e altri noti programmi di culinaria e turismo nazionali ed internazionali.
A Messina hanno notato la vitalità della città e grandi movimenti di modernizzazione, in opere che possono essere strategiche per le future opere di modernizzazione della regione, incluso il ponte sullo stretto, rimanendo scioccati della totale paralisi invece, sulla sponda calabrese.
Il presidente Andrea Ruggeri però, durante un'incontro con imprenditori locali, per parlare di trasporti e viabilità, ha accennato "non significa che anche a Reggio Calabria non c'è la stessa attenzione che si nota sulla sponda siciliana, ma come sempre negli ultimi anni, purtroppo, molte cose sono percepite con forte ritardo. le promesse fatte in passato, sono state molte volte disattese. Non solo per colpa dello stato italiano (cambio di governi etc...) e della regione, ma molte volte da pessimi amministratori comunali e dalla titubanza degli stessi cittadini, che faticano ad accettare il cambiamento" e continuando "è arrivato però, il momento di dare un'opportunità di riscatto a quelli che invece lottano tutti i giorni per mantenere e far crescere il territorio".
La sera prima della partenza un fritto di pesce a Scilla, quasi incrociando il CEO di Ryanair anche Lui presente a Scilla.
Alla fine di queste giornate non poteva mancare un'incontro ai vertici ed essendo il loro volo di ritorno, proprio quello più fotografato nell'inaugurazione della base operativa Ryanair a Reggio Calabria, hanno approfittando l'occasione chiudendo la loro vista in Calabria incontrando il Governatore calabrese Roberto Occhiuto, il CEO di Ryanair Eddie Wilson e l'Amministratore Unico SACAL Marco Franchini, che li ha accolti salutandoli in un corretto portoghese brasiliano.
I due, presenti proprio durante l'inaugurazione della nuova base della compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia (investimento di oltre 100 milioni di dollari) hanno ascoltato le parole del Governatore Occhiuto "un traguardo significativo per il nostro impegno volto ad offrire maggiore connettività, turismo in entrata tutto l'anno e opportunità di lavoro in Calabria" complimentando e presentando l'evento agli ospiti Italo-Americani della GIA.
Alla cerimonia e in varie tappe era presente oltre al presidente Ruggeri anche il Vice Presidente GIA Cesare Minniti "insomma cosa dire GIA, l'associazione dei giornalisti a Reggio Calabria si sta dimostrando, un centro di collegamento in Italia e all'Estero, per la comunicazione a 360 gradi'. Una cosa è certa queste Visite Illustri, non sono un atto isolato e il lavoro di questa splendida associazione (della quale anch'io sono associata) è solo agli inizi.
Cris Viente