Vorremmo vederla pulita

10.08.2023

Che Reggio è sporchina, per non dire peggio al limite dell'emergenza sanitaria, lo sapevamo e ieri anche al rione Marconi, ce lo aveva segnalato ancora una volta il Consigliere di Reggio Calabria Massimo Ripepi che, nelle sue ormai famose e giornaliere dirette Facebook, assieme agli abitanti del quartiere ha mostrato la vergognosa discarica a cielo aperto che si è creata a causa dei rifiuti.

Le enormi montagne di spazzatura depositata da cittadini, poco cittadini, enormi topi, zanzare, mosche, blatte e altri animaletti tipici delle scariche di immondizia, superano questo posto e si diffondono in parchi e piazze frequentate da bambini, che ormai vivono con questo degrado ambientale.

Nella live Ripepi da detto: "Uno schifo! Sembra di trovarsi in uno stato anarchico! Forse gli amministratori hanno dimenticato che anche questa zona fa parte di Reggio! Benvenuti al secondo tempo di Falcomatà!".

"Siamo sommersi da spazzatura: la notte i bambini non riescono a dormire per via delle zanzare e delle mosche presenti per via dei rifiuti. – ha spiegato un cittadino al Consigliere Ripepi, durante la diretta – Siamo stati abbandonati da tutti: perché non viene qui il sindaco a controllare la situazione? Sembrerebbe che sia interessato a mettere in ordine soltanto la Via Marina (quando non la chiude), tralasciando tutti i rioni e le periferie. Però chi ne accusa le conseguenze siamo noi, con i nostri figli! Siamo alla follia, perché non è possibile che dobbiamo avere paura pure di uscire di casa, per via dei topi che mordono i nostri bambini."

"Inquadrature da incubo, topi che saltano tra i rifiuti e dove sono i nostri assessori: al mare? Mentre i cittadini vivono l'inferno." – ha proseguito Massimo Ripepi – "Ci sono tantissimi cittadini che, pagano tasse altissime, per poi ritrovarsi a non usufruire del ben che minimo servizio! La situazione è drammatica, e dobbiamo continuare a protestare in maniera democratica, continuando a denunciare le condizioni terribili in cui i cittadini sono costretti a vivere."

"Non è normale che i cittadini debbano supplicare ed elemosinare l'intervento dell'amministrazione per ottenere i servizi essenziali che gli spetterebbero di diritto!" – ha concluso il Consigliere Ripepi – "La situazione è critica. Sono qui per stare accanto ai cittadini per segnalare, protestare, denunciare, documentare e preparare l'alternativa a questo scempio. I problemi si risolvono solo se si affrontano e l'alternativa è mettersi contro i sistemi di potere autoreferenziali, facendo una guerra fatta di amore, giustizia, verità e trasparenza. L'esercito di Rheggio si muoverà anche per questo!"

In ogni caso non sappiamo se la diretta Facebook del consigliere ha avuto effetto o no, ma il giorno dopo ecco le ruspe a raccogliere l'immondizia.

Erano giorni che non si vedeva un simile raccolto.

Non sappiamo quanto tempo durerà e se i "primi" concittadini impareranno, ma non è possibile che ci voglia la diretta di Ripepi per avere un giorno di aria pura al rione Marconi.

Intanto la gestione della città e di tutto quello che ne concerne è realmente in situazione drammatica e vorremmo, magari qualche spiegazione in più.