Da leggere

Il romanzo di Barbara Collet, conosciuta scrittrice tedesca e vedova del famoso Etnologo francese Serge Collet ha fatto centro un'altra volta, con il suo ultimo lavoro: "Bella Calabria, compreso l'omicidio" versione italiana di "Bella Calabria, Mord inklusive" anch'esso in vendita nelle migliori librerie nel mondo intero.

La Calabria sarà protagonista al "Womad Roma". La musica identitaria calabrese contemporanea avrà quindi un posto di rilievo: Il gruppo Parafoné salirà sul palco di Villa Ada il 10 Giugno per rappresentare l'Italia al prestigioso festival internazionale ideato da Peter Gabriel.

Ecco l'invito, Bella Calabria un romanzo che parla di una Calabria, del recente passato, piena di sapori, profumi e molto amore, ambientata tra le città di Bagnara Calabra, Palmi e Scilla, passando da San Luca/Polsi, Bova e Reggio Calabria.

Tina Turner

24.05.2023

"Tina Turner, la Regina del Rock'n Roll, ci guarda da lassù.

Tra alberi che cadono e uccidono e alberi secolari che servono da spot per gli artisti e i turisti che vengono a Reggio Calabria, scegliamo i secondi, ma sarà che improvvisamente gli alberi cadono solo per la forza del vento? Sarà che le città si allagano solo per le piogge.

La giornalista veneziana, autrice di una biografia di Oriana Fallaci e di diversi saggi di politica internazionale.
La sua carriera giornalistica era iniziata nel 1979 all'Unità, da cui si era dimessa per divergenze ideologiche.

Questo è il titolo della copertina del mensile italo brasiliano Comunità "Vidas Traficadas"ovvero vite trafficate, che parla anche di una Calabria che deve far fronte ad un esodo "trafficato", l'impegno e la preoccupazione dei nostri calabresi all'estero sembra essere maggiore che quella dei nostri.

Brutium

22.05.2023

54 Festa dei Calabresi nel Mondo

NOI NO, ma gli italiani e italo brasiliani di Rio Grande del Sud si interrogano? Su due date l'emigrazione italiana nel Sud del Brasile e la fondazione della Repubblica Italiana.

Visto che siamo abitanti della Magna Grecia, il termine poesia qui la fa da padrone, perché deriva dal verbo greco poièo che significa "il fare, la produzione» e nel linguaggio filosofico, l'attività dello spirito, il suo carattere creativo, infatti è l'arte di produrre composizioni verbali e scritte.