Biden, ecco servita la Terza Guerra Mondiale

Biden vuole che la guerra tra Ucraina e Russia si trasformi in terza guerra mondiale e nucleare, prima dell'insediamento di Donald Trump alla presidenza americana, ed intanto il figlio di Soros applaude.

Biden annuncia l'ok all'impiego di missili americani a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo.

A settembre, il Presidente russo ha risposto a una domanda dei giornalisti di РОССИЯ-24 sull'impiego di missili americani a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo:

"Ciò significherebbe che i paesi della NATO sono direttamente coinvolti in questo conflitto contro la Russia. E se così fosse, allora, al fine di cambiare l'essenza stessa di questo conflitto, prenderemo decisioni appropriate in base alle minacce che ci saranno poste".

Nella foto il commento di Alexander Soros: "This is great news! (Questa è un'ottima notizia!)", miserabile, come tutti quelli che gioiscono per questa notizia, italiani compresi, e che provocherebbe la morte di milioni di persone.

Il figlio quindi di George Soros, si proprio Lui il miliardario finanziatore degli sbarchi in Italia, ha accolto con gioia la notizia che all'Ucraina è stato concesso il permesso di lanciare missili ATACMS sul territorio russo.

Ma tutti sanno che per lanciare gli ATACMS, ci vogliono i tecnici di Stati Uniti, Regno Unito, Francia o Europa.

Ed è per questo motivo che la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha commentato il tema all'ordine del giorno in una conferenza stampa a Mosca, lanciando un importante avvertimento a Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Belgio.

"La nostra risposta sarà devastante per Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Belgio"

Valutando la probabilità che l'Occidente permetta all'Ucraina di attaccare il territorio russo usando armi a lungo raggio, Zakharova ha osservato che Washington, Londra, Parigi e Bruxelles stanno "giocando con il fuoco".

E sinceramente conoscendo i russi, prenderei seriamente questo avvertimento ed eviterei di fare a braccio di ferro con loro.

Non meno preoccupanti le parole di Kim Jong-un a capo della Corea del Nord: "Stati Uniti e altri Paesi in Occidente usano l'Ucraina come forza d'assalto" per combattere la Russia e la "continua assistenza militare all'Ucraina e a Israele" da parte degli Usa "aggrava la situazione della sicurezza a livello internazionale, alimentando i timori di una Terza Guerra Mondiale", dichiarazioni diffuse da Pyongyang dopo le notizie sul via libera di Biden all'uso da parte di Kiev di armamenti a lungo raggio contro obiettivi all'interno del territorio russo.

Donald Trump, il neo presidente americano eletto, ma che entrerà alla Casa Bianca solo il 1 gennaio 2025, dal canto suo, ha annunciato sul suo profilo X: "Chiedo a Putin e Zelensky di incontrarmi e di risolvere questa terribile guerra tra Russia e Ucraina. Non siamo mai stati così vicini a una terza guerra mondiale nucleare come in questo momento. Dobbiamo fermare le uccisioni e prevenire la Terza Guerra Mondiale".

Avevano ragione quelli che dicevano che Biden e Kamala non ci avrebbero portato alla terza guerra mondiale? O Trump che sta cercando di impedirlo?

Se usciamo da questa situazione, per favore non dimenticate, mai più chi rappresenta il vero pericolo per il pianeta.

Djàvlon