Borgo Croce come Dozza e il muro dipinto

Mi direte cosa centra Borgo Croce di Fiumara, con il Muro Dipinto di Dozza in Emilia Romagna, famoso per i dipinti di Picasso ed altri famosi artisti? In realtà lo spirito iniziale è lo stesso, riportare alla luce, un Borgo Storico dipingendo le case e le pareti, in modo da attrarre attenzione e riportare allegria in luoghi dalla memoria storica.

Chi ci racconta questa bella storia è l'attivissima Maria Idone.

Borgo Croce frazione di Fiumara, fondata tra il IX e il X secolo, si trova tra le colline dell'Aspromonte, a poca distanza da Campo Calabro. Il luogo è abitato da 45 Anime che insieme ad un gruppo di amici, hanno deciso di restare e animare questo quasi borgo fantasma.

Grazie ai dipinti (qui l'analogia con Dozza), ai detti calabresi scritti sulle entrate delle case e ad un movimento social attivissimo, la curiosità ha dato via ad un turismo felice, formato da famiglie, dove i bimbi sono i maggiori fruitori del servizio, estasiati dalla bellezza e dai colori, condividono la storia del Borgo in maniera nostrana, pura e divertendosi.

La comunità è molto unita, lo senti appena entri nel Borgo, ti accolgono e raccontano la storia di un luogo che non è solo un Borgo  fantasma. Molte sono le iniziative che si stanno avviando, figlie di questo bellissimo lavoro.

Borgo Croce quindi diventa una App positiva, un esempio su come gestire il futuro della Calabria: "Cultura, traduzioni, molto colore e accoglienza".