Brescia vorrebbe salvarsi fuori campo

13.06.2023

La Reggina ha ottenuto dal tribunale di Reggio Calabria l'omologa del piano di ristrutturazione contro il quale si era opposto il Brescia. La squadra calabrese ottiene così il via libera all'iscrizione al prossimo campionato di serie B, che andrà perfezionata entro il 20 giugno prossimo. 

Per il Brescia, che potrebbe fare ricorso alla decisione del tribunale (???), resta ora da monitorare il fronte Sampdoria, ultima speranza per poter sperare in un ripescaggio in serie B (???). Le speranze di un ripescaggio si sono però notevolmente affievolite.

Intanto, la società ha dichiarato in una nota ufficiale: «Preso atto della sentenza di omologazione emessa dal Tribunale di Reggio Calabria, il Brescia Calcio si riserva ogni opportuna azione a propria tutela».

Questo è parte dell'articolo del Giornale di Brescia, e noi vogliamo aiutarli a capire, che per salvarsi le squadre devono vincere sul campo, fare i punti necessari ed essere promosse o retrocesse e a propria tutela ci sono i gol, e le vittorie. 

La retrocessione in Serie C del Brescia dopo 38 anni, per mano di un'altro Club Calabrese, il Cosenza, è colpa del Brescia, ne della Reggina ne della Sampdoria, ma le rondinelle lo potranno capire solo preoccupandosi della ristrutturazione della squadra e non dei tentativi fuoricampo.

Questa storia di usare tribunali per potersi salvare dagli errori in campo, non è di sportivi e sportività, ma Volpi di turno, che sperano di rubare le galline dal pollaio, di notte, a giornata finita, quando cioè tutti dormono.

Ma qua a Reggio Calabria siamo abituati a dormire con un occhio aperto, quindi care Volpi, prima di provare a rubarci le galline sappiate, che vi stiamo osservando bene

Ho un rispetto grande per i lavoratori a Brescia (città nella quale è cresciuto Andrea Pirlo prima di venire alla Reggina) specialmente quelli calabresi, ma dopo questi tentativi da ruba galline da strapazzo dell'attuale dirigenza, l'umiliazione di questo club ha superato i limiti.

Se fossi in Cellino farei una squadra forte e che possa ritornare in B e magari in A con qualità storica come quella della triade Mazzone-Guardiola-Baggio, meno rondinelle e principalmente Volpi, forse, e più Leoni del Brescia e smettetela di umiliare sempre di più una società storica che non merita questi comportamenti.

Se Cellino continua a pensare di vincere fuori campo, in breve, non potrà partecipare neanche al notturno di Polpenazze, che tra l'altro è un simpaticissimo evento, che seguo da anni.

Andrea Ruggeri