Caminhos de Paulo e il Premio Internazionale Bronzi di Riace incontrano John Calvelli
Un incontro tra italiani non poteva che avvenire a pranzo e, a New York, cosa c'è di più autenticamente italiano di Enzo's, in Arthur Avenue, nel cuore della Little Italy del Bronx?
A partire dal 1999, quando era ancora un semplice caffè, Enzo sognava di mettere in pratica le competenze acquisite al Culinary Institute of America e l'esperienza maturata nel ristorante di suo padre, per aprire un locale tutto suo. Con l'aiuto di sua moglie Maria, quel sogno è diventato realtà nel 2005, quando Enzo's of Arthur Avenue ha aperto i battenti. Ma questo non era soltanto un ristorante: era la storia della vita di Enzo e Maria. Arthur Avenue era il luogo dove si erano incontrati e sposati; la cucina sorgeva nell'ex appartamento della nonna di Maria; e la sala da pranzo era lo spazio dove crescevano le loro cinque figlie e celebravano i momenti importanti della famiglia.
Quale posto migliore, dunque, per incontrarsi a New York, nel cuore pulsante della Little Italy del Bronx?
È qui che oggi John Calvelli ci ha accolti, per non dire ospitati. Sul tavolo, oltre alla naturale gentilezza che contraddistingue il Presidente NIAF, c'erano i temi di Caminhos de Paulo e del Premio Internazionale Bronzi di Riace NY 2026.
C'è stato un momento di emozione nel raccontare lo splendido viaggio che, da febbraio, sarà commercializzato non solo negli Stati Uniti, ma anche in Brasile, Santo Domingo, Panama e Argentina, e poi nel resto del mondo. John è rimasto colpito dalla preparazione e dalla bellezza di questo itinerario che attraversa la sua Calabria e approda a Roma dopo aver percorso Sicilia, Campania e Lazio, oltre — naturalmente — alla nostra splendida Calabria.
Francesco Matina, ambasciatore del Premio Internazionale Bronzi di Riace, ha illustrato al nostro anfitrione il progetto del Premio Internazionale Bronzi di Riace – New York 2026 e discusso le possibili soluzioni organizzative nella "città della mela".
Andrea Ruggeri, Presidente GIA, ideatore del viaggio e responsabile della comunicazione della Pro Loco di Reggio Calabria guidata da Giuseppe Tripodi — autore di questo articolo — ha omaggiato il celebre calabrese con l'Amaro di Qual'Italy, Re Italo, per ricordare che il nome "Italia" è nato proprio nella regione con più emigranti e oriundi italiani nel mondo, oltre al bellissimo libro del professore Daniele Castrizio e Saverio Autellitano Visual Designer è, in sostanza, un creativo: art director, fotografo, graphic designer, musicista, regista. Libro che narra la storia dei due guerrieri che danno il nome al Premio, nella versione più accreditata dall'Associazione di Giornalisti. La fotografia immortala questo momento.

Eravamo nel ristorante di Enzo che, purtroppo, è venuto a mancare improvvisamente nel 2018, senza poter vedere il suo locale così come oggi lo conosciamo e amiamo. Tuttavia, sua moglie Maria ha raccolto il testimone e continua a realizzare ciò che Enzo ha sempre desiderato: mantenere Enzo's of Arthur Avenue un luogo amato da tutti, nel rispetto della tradizione. In una vera azienda familiare, Maria — con l'aiuto della figlia maggiore — porta avanti l'eredità del marito. Qui, nell'originale Enzo's del Bronx, siamo stati abbracciati dalla tradizione, dal calore e dalla gentilezza di Liliana e Gino, e soprattutto abbiamo gustato un pasto straordinario che ci ha fatto sentire a casa.
Per Francesco Matina e John Calvelli: pollo alla francese, immerso in pastella d'uovo e servito con salsa al burro e limone.
Per il sottoscritto: calamari fritti, dorati e croccanti, alla Enzo, con vino bianco, peperoncini piccanti, rucola, funghi e miele.
John Calvelli, attuale Vicepresidente Esecutivo per gli Affari Pubblici della Wildlife Conservation Society (WCS), porta con sé una vasta esperienza di leadership, sia nel settore pubblico che privato, nel suo ruolo presso la NIAF. È stato membro attivo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, ricoprendo anche la carica di Vicepresidente Esecutivo, contribuendo in modo determinante alla promozione della missione dell'organizzazione: preservare il patrimonio e la cultura italiana.
Ma io ho avuto la sensazione di incontrare un vecchio amico, come se lo conoscessi da anni: una persona che sa esattamente cosa significa guidare una missione così importante.
Missione compiuta: la Calabria, negli USA e in particolare a New York, è in buone mani. E noi porteremo questa collaborazione a livelli speciali, sperando anche nell'aiuto del nostro presidente Roberto Occhiuto e dei tanti amici incontrati in questi giorni qui negli Stati Uniti.
Grazie, Gianfranco: ho scelto per salutarti il nome dedicato agli amici, sperando di farne parte per sempre.
Andrea Ruggeri
