Cosa è successo a Scilla?

29.05.2025

Cronaca, numeri e prospettive dopo il voto amministrativo 2025

1. I NUMERI DELLA SFIDA

Candidato sindaco Lista Voti totali Scarto sul primo inseguitore
Gaetano Ciccone Sviluppo e Solidarietà 1.151  
Rocco Bueti Scilla Unita 1.020 –
Carmen Santagati Scilla Mediterranea 729 

Totale schede valide: 2.900 – affluenza 54,39 % (2.938 votanti su ~5.400 aventi diritto, +0,78 punti rispetto al 2021).

2. LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

Maggioranza (8) – Sviluppo e Solidarietà 

Preferenze
Domenico Mollica 216
Fortunato Ceravolo 195
Francesca Scarano 177 
Domenico Catalano 101 
Francesco Sgarlata 92 
Filippo Bellantoni 92 
Antonino Vita 73 
Chiara Antonia Bellantoni 43 

Opposizione (4) 

Preferenze
Rocco Bueti (capogruppo) Scilla Unita –
Rocco Patafio Scilla Unita 178
Carmen Santagati (capogruppo) Scilla Mediterranea –
Giuseppe Mangeruca Scilla Mediterranea 133 

3. LA GEOGRAFIA DEL CONSENSO

  • Tre quarti del vantaggio di Ciccone nasce dal "blocco Mollica–Ceravolo–Scarano–Catalano- F. Bellantoni-Sgarlata", che convoglia oltre 60 % delle preferenze interne.

  • Nelle sezioni costiere alta concentrazione di voti "personali": Mollica supera il 50 % delle preferenze di lista nella sezione 3.

  • Patafio è il più votato dell'opposizione e attira consenso trasversale nei quartieri di Chianalea e Favazzina.

  • Santagati, sponsorizzata dal centrodestra regionale, non sfonda fuori dal centro storico: oltre il 35 % dei suoi voti arriva da due sole sezioni.

4. ESISTE UN'OPPOSIZIONE REALE AI CICCONE?

  • Numeri alla mano, sì. Se si sommano le liste avversarie, Bueti + Santagati avrebbero toccato quota 1.749 voti, 598 in più della maggioranza (ma presentare un candidato unico ex ante non avrebbe garantito la trasfusione meccanica dei consensi).

  • Fra i dodici consiglieri eletti, sei siedono tra i banchi della minoranza "potenziale" (Patafio, Polistena, Moreno, Martello, Ribuffo già esclusi per effetto dei resti): un patrimonio che, se coeso, può incidere.

5. LE CHIAVI DEL PROSSIMO QUINQUENNIO

Fattore Rischio Opportunità
Stabilità Scarto di soli 131 voti; precedenti scioglimenti prematuri, Apertura di Ciccone a un "governo di programmi" con deleghe tecniche all'opposizione
Rappresentanza 46 % degli elettori resta fuori dalla stanza dei bottoni, Commissioni consiliari paritetiche e bilancio partecipativo per includere Bueti e Santagati
Progetti PNRR e Turismo Ritardi pregressi e perdita di fondi Filiera istituzionale con Città Metropolitana e Regione; valorizzare il brand "Costa Viola"
Capitale umano esterno Malumori verso "professionisti forestieri" Coinvolgere competenze arrivate negli ultimi anni (startup turismo–blu, enogastronomia, giovani ricercatori)

6. DOVE PUÒ NASCERE UNA MAGGIORANZA ALLARGATA

  1. Bilancio e grandi opere – servono 9 voti su 12: Ciccone dovrà convincere almeno un consigliere di minoranza o aprire alle competenze di Patafio su demanio marittimo.

  2. Politiche sociali – terreno di dialogo con Santagati, che ha impostato la sua campagna su welfare di prossimità.

  3. Waterfront e porto turistico – progetto bandiera di Bueti: integrarlo nel Piano Strutturale potrà evitare un'opposizione "di trincea".

7. CHE COSA SIGNIFICA IL VOTO DI SCILLA NEL QUADRO PROVINCIALE

  • Centrodestra in affanno: la scommessa di Forza Italia su Santagati non paga nonostante il "parterre" di ministri e parlamentari.

  • Centrosinistra ridimensionato: il marchio tradizionale perde appeal – Ciccone vince più per rete civica che per simboli di partito.

  • Civismo competitivo: a Marina di Gioiosa, analoghe dinamiche confermano che le coalizioni classiche faticano a imporsi nei piccoli comuni.

8. CONCLUSIONI

Scilla riaffida la fascia tricolore a Gaetano Ciccone ma non assegna un mandato in bianco: l'ex sindaco ottiene il 39,7 % dei voti validi, una soglia che impone condivisione. Se maggioranza e minoranze sapranno trasformare la fragilità aritmetica in coalizione di competenze, il quinquennio potrà finalmente concludersi senza interruzioni, colmando ritardi su PNRR, porto turistico ed economia del mare. In caso contrario, l'elettorato ha già dimostrato di saper rimescolare le carte: i 1.020 voti di Bueti rappresentano una base pronta a ricompattarsi, mentre il centrodestra cercherà un nuovo candidato capace di capitalizzare l'onda lunga regionale.

La campanella è già suonata: per Ciccone inizia il tempo dei fatti, per l'opposizione quello delle proposte concrete.

Andrea Ruggeri

Ps.

Ecco tutte le preferenze:

Lista "Sviluppo e solidarietà" con candidato a sindaco: Gaetano Ciccone 1451 voti, 39,69%

  • Chiara Antonia Bellantoni 43
  • Filippo Bellantoni 92
  • Rocco Antonio Bellantoni 20
  • Francesco Catalano 101
  • Fortunato Ceravolo 195
  • Domenico Mollica 216
  • Vittoria Piria 15
  • Domenico Pontillo 19
  • Giovanni Santatemia 29
  • Domenico Scarano 177
  • Carmine Sgarlata 92
  • Antonino Vita 73

Lista "Scilla Unita" con candidato a sindaco: Rocco Bueti 1020 voti, 35,17%

  • Filippo Bellantone 64
  • Angelina Bellantoni 33
  • Laura Bellantoni 20
  • Carolina Cardona 33
  • Lucrezia Laganà 41
  • Giuseppe Martello 114
  • Maria Morena 124
  • Rocco Patafio 178
  • Serafina Pirrotta 64
  • Gabriele Polistena 137
  • Giuseppe Ribuffo 113
  • Mariateresa Varbaro 27

Lista "Scilla Mediterranea" con candidato a sindaco: Carmen Santagati 729 voti, 25,14%

  • Candeloro Bellantoni 41
  • Gesualdo Maria Bergamo 27
  • Francesca Bova 100
  • Rocco Macri 72
  • Giuseppe Mangeruca 133
  • Anna Migliorino 56
  • Maria Nostro 62
  • Domenico Oliveri 51
  • Michael Palamara 51
  • Marcella Ribuffo 12
  • Mauro Spina 21
  • Domenico Scopelliti 20
Scilla


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