Davis o non Davis, Sinner vince in Amaranto

Sinner, Vienna è tua: trionfo in rimonta su Zverev

La Reggina non vince, ma per lo meno abbiamo Jannik Sinner che, anche oggi, ha portato il nome dell'Italia (Davis o non Davis) al primo posto.
Grazie, Jannik, per aver vinto con una maglietta amaranto: dormirò sognando che un giorno possa rivedere la mia squadra del cuore vincere come te.

La partita

Jannik Sinner chiude la finale di Vienna con un'altra prestazione da fuoriclasse: 3-6, 6-3, 7-5 il punteggio contro Alexander Zverev, al termine di una battaglia di quasi due ore e mezza.

L'azzurro ha messo a segno 46 vincenti contro i 28 del tedesco, limitando gli errori a 21 (Zverev ne ha commessi 34). Impressionante il rendimento al servizio: Sinner ha vinto l'82% dei punti con la prima e il 59% con la seconda. Zverev, pur servendo il 75% di prime, non è riuscito a capitalizzare, aggiudicandosi meno di un punto su due con la seconda.

Con questo successo, Jannik conquista il 22º titolo ATP della carriera e diventa il terzo Top-2 a vincere a Vienna nella storia del torneo, dopo Pete Sampras (n.1 nel 1998) e Andy Murray (n.2 nel 2016). È anche il terzo giocatore del 2025 a trionfare per tre volte sul cemento, dopo i successi agli Australian Open e a Pechino.

Djàvlon