Festa al Tempietto per l’inaugurazione del maxi-murales dei Bronzi di Riace
Reggio Calabria continua le celebrazioni per il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace con straordinarie opere di street art volute dalla Regione, a Riace e a Reggio Calabria.
Martedì sera a Riace verrà inaugurata la prima grande opera realizzata nei luoghi antistanti le acque del ritrovamento dei Bronzi, presso la stazione ferroviaria del borgo situato tra Caulonia e Monasterace, sulla costa ionica reggina.
Domenica 30 luglio, poi, alle 20:30 presso il Tempietto di Reggio Calabria, nel capoluogo, verrà inaugurato anche l'imponente murales destinato a rivolgere verso il mare la bellezza dei Bronzi di Riace come simbolo della città.
L'opera è già ben visibile ed occupa l'enorme parete che delimita la stazione Centrale di Reggio Calabria lato mare, alta 2 metri e 65 centimetri e lunga ben 80 metri, offrendo una visione dei Bronzi innovativa e contemporanea riuscendo così a proiettare nel futuro i valori classici. L'originale rappresentazione artistica è stata ideata e totalmente finanziata dall'assessorato alla Cultura della Regione Calabria che l'ha affidata ad artisti del calibro di Giovanni Dallospazio e Mirko Cavallotto in arte Loste, famosissimi in tutto il mondo per la street art.
L'opera vuole essere un omaggio all'eternità dei Bronzi di Riace esaltando la loro capacità di attraversare i secoli, simbolo tangibile della maestria e della bellezza senza tempo, consegnando a Reggio Calabria un'installazione che resti tangibile nella comunità cittadina e proiettandone il suo simbolo principale verso il mare, cioè il mondo intero.
Grande attesa, quindi, per l'inaugurazione di domenica sera: nell'ambito dell'evento di presentazione del maxi-murales si intervalleranno momenti teatrali e di musica lirico sinfonica. A benedire le opere ci sarà anche l'Arcivescovo della diocesi di Reggio-Bova, Monsignor Fortunato Morrone.