Grazie ad un articolo di un collega la giungla è scomparsa

17.07.2023

Cambogia o Calabria? NSA 433 chiama Città Metropolitana di Reggio Calabria

Perché nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria ciò che dovrebbe essere ordinario diventa straordinario se non impossibile?

di Monia Sangermano

Che in Calabria l'ordinario diventi straordinario è cosa nota, anche ben al di fuori dei confini regionali. Buche sulle strade? Le abbiamo! Rifiuti buttati in ogni dove ? Li abbiamo! Carenza d'acqua in piena estate con 37°C all'ombra? Ce l'abbiamo! Insomma, di difetti ne abbiamo tanti, e lo sappiamo, ma consoliamoci: non siamo poi nella giungla. Forse no. O forse sì, perché a giudicare da come sono ridotte alcune strade sembra quasi di stare nel bel mezzo di un'avventura in una giungla cambogiana.

Di esempi potremmo farne decine e decine, ma ci concentreremo sulla NSA 433 (ex SS739), ovvero quel tratto di ex autostrada che fino a qualche anno fa comprendeva lo svincolo di Bagnara Calabra e che poi, con il nuovo svincolo, è diventato una sorta di raccordo che porta al bivio dal quale si va o verso Bagnara o verso Sant'Eufemia d'Aspromonte. Quel tratto, indovinate un po', è di competenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria e ogni anno, puntualmente, diventa un bosco. A rischio e pericolo degli automobilisti di passaggio. E in quel tratto gli automobilisti di passaggio sono migliaia, ogni giorno, perché è tratto obbligato per chi, dai comuni pre-aspromontani, vuole imboccare l'autostrada in direzione Nord o Sud ... 

sembrerà esattamente di stare in Cambogia. In mezzo ad una giungla. Sebbene la vegetazione sia di un bel verde brillante, non si addice certo ad una strada dove alberi, fronde, grossi arbusti, rappresentano un serio pericolo per l'incolumità degli automobilisti  ecc... ecc...  segui qui l'articolo originale.

Comunque grazie al bell'articolo di Monia hanno tagliato un po di erbacce e ripulito parte della strada, come potete vedere dall'articolo a seguire qui.

Ma tolto il fatto cara collega Monia, che ormai grazie ai cugini francesi, la Cambogia detiene il record mondiale di deforestazione illegale e, grazie alla complicità delle istituzioni, il legname contrabbandato in Vietnam arriva anche in Europa, comprato dai nostri mobilifici dai francesi, quindi dimentica la giungla Cambogiana e semmai paragona quella strada all'Amazzonia, che pur con molte chiacchiere false dei nostri colleghi giornalisti italiani, grazie allo sforzo di Bolsonaro e dei brasiliani, è ancora lì esuberante e rigogliosa.

Comunque grazie al bell'articolo di Monia hanno tagliato un po di erbacce e ripulito parte della strada, come potete vedere dall'articolo a seguire qui.