Il Vespucci a Reggio Calabria: incontro tra eccellenze italiane

05.05.2025

"Oggi due eccellenze si incontrano: una universalmente riconosciuta, la nave Amerigo Vespucci, considerata la più bella del mondo; e l'altra, la Calabria, una terra che ha bisogno e merita di essere valorizzata come eccellenza". Con queste parole il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha commentato l'arrivo della nave scuola della Marina Militare nel porto di Reggio Calabria, undicesima tappa del Tour Mediterraneo Vespucci.

Alla cerimonia di benvenuto sul molo di levante hanno partecipato autorità civili e militari: la sottosegretaria all'Interno Wanda Ferro, il prefetto Clara Vaccaro, il sindaco Giuseppe Falcomatà, e l'ammiraglio di squadra Vincenzo Montanaro, comandante interregionale Marittimo Sud e Luca Andreoli Amm. Delegato Difesa Servizi.

Foto Salvatore Dato - Strettoweb
Foto Salvatore Dato - Strettoweb

Occhiuto ha illustrato con entusiasmo l'allestimento del Villaggio "In Italia", uno spazio espositivo e di confronto dedicato alla promozione della Calabria. "Abbiamo chiesto al Ministero della Difesa, attraverso Difesa Servizi S.p.A., di coinvolgere investitori turistici. L'arrivo del Vespucci può rappresentare un volano per attrarre nuovi capitali nel settore del turismo regionale", ha dichiarato.

Un gesto simbolico ha rafforzato il legame tra Calabria e Vespucci: "Ho donato una pianta di peperoncino calabrese al comandante del veliero. Uno dei nostri simboli più autentici entrerà a far parte della vita di bordo, portando un tocco di Calabria nei mari del mondo. Ora il Vespucci naviga con una marcia in più… piccante!", ha aggiunto sorridendo Occhiuto.

ENIT e turismo: Reggio Calabria al centro della strategia nazionale

Il momento più significativo della giornata è avvenuto nel pomeriggio, durante il talk ANSA "Il Vespucci incontra la Calabria: le eccellenze italiane si raccontano a Reggio Calabria", all'interno del Villaggio. Protagonista dell'incontro, tra rappresentanti del mondo navale e delle istituzioni, come Luca Andreoli Amministratore Delegato Difesa Servizi S.P.A., è stata Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di ENIT, designata dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè.

Jelinic, la più giovane figura ai vertici dell'Ente Nazionale per il Turismo, ha condiviso dati e prospettive incoraggianti: "Il 2024 è stato un anno da record per il turismo italiano, superando perfino i livelli pre-Covid. I turisti stranieri hanno rappresentato oltre il 52% del totale. Il 2025 si preannuncia altrettanto positivo".

A margine del talk, Jelinic ha incontrato anche il promotore del progetto Caminhos de Paulo (I Cammini di Paolo) Andrea Ruggeri, un'iniziativa che valorizza l'eredità culturale e spirituale del Mediterraneo, legata alla figura di San Paolo. "È fondamentale sostenere progetti che dal Sud risalgono verso il Nord, favorendo un'integrazione turistica che parta proprio da queste terre", ha sottolineato Andrea spiegando alla Jelinic il progetto "spero di incontrarla a Roma per vedere se possiamo ampliare le strategie in atto.

Caminhos de Paulo, lanciato di recente nella Sala Stampa della Camera dei Deputati è un prodotto turistico destinato a clienti oltreoceano e in generale stranieri e l'eventuale collaborazione di ENIT è importantissima.

Il tema della navigazione si intreccia così con quello del cammino. San Paolo viaggiò per mare e molte tappe del progetto saranno percorse proprio via mare, creando un ponte naturale con la Marina Militare e con la missione culturale del Vespucci.

Il valore del Vespucci: simbolo d'Italia nel mondo

A chiudere la giornata, l'intervento del Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, intervistato dal caporedattore centrale ANSA Vincenzo Di Vincenzo. "Il Vespucci è molto più di una nave: è il simbolo dell'eccellenza italiana, della nostra capacità artigianale, della cultura e della bellezza del Paese. Rappresenta i valori su cui dobbiamo costruire il futuro della nostra Pubblica Amministrazione".

Zangrillo ha visitato il Villaggio insieme al vice capogruppo di Forza Italia alla Camera, Francesco Cannizzaro, lodando il contributo del Vespucci nella diffusione dell'immagine dell'Italia nel mondo. "Come recita il motto scritto a bordo: Non chi comincia, ma colui che persevera. Un valore che dobbiamo trasmettere anche alle nuove generazioni".

Cris Vicente