Incontrando il Presidente NIAF

Che cos'è la NIAF
Sono a New York, e tra poche ore incontrerò il Presidente della NIAF John F. Calvelli anche Vice Presidente Esecutivo of Public Affairs for the Wildlife Conservation Society (WCS).
John è un uomo che i nostri Presidenti del Consiglio incontrano non appena mettono piede negli Stati Uniti. Ma perché accade questo?
Perché la NIAF – National Italian American Foundation è, di fatto, la più grande associazione italiana del mondo: la casa ideale di decine di milioni di persone di origine italiana e, al tempo stesso, una delle più influenti organizzazioni culturali straniere nel panorama statunitense.
Wikipedia la descrive così: La National Italian American Foundation (NIAF) è un'associazione culturale statunitense senza fini di lucro, fondata nel 1975 con lo scopo di promuovere la storia, la lingua e la cultura italiana negli Stati Uniti e di rappresentare un punto di riferimento per i circa 20 milioni di americani che vantano origini italiane. La sede legale si trova a Washington. Tra le sue attività: congressi e conferenze nazionali sulla lingua e cultura italiana; borse di studio; monitoraggio dei mass-media per tutelare l'immagine degli italoamericani; promozione dei rapporti culturali ed economici tra Italia e Stati Uniti.
Incontrare il Presidente della NIAF non è quindi un atto formale: è un riconoscimento profondo verso chi, da generazioni, custodisce l'italianità oltre oceano. Per chi ha a cuore i nostri emigrati nel mondo, è un onore raro e prezioso.
Caminhos de Paulo e il nuovo turismo delle radici
Tra i temi che affronteremo ci sarà certamente Caminhos de Paulo, il grande viaggio della fede sulle orme di Paolo di Tarso – San Paolo per i cattolici – lungo le rotte percorse quasi duemila anni fa: da Siracusa a Taormina, da Villa San Giovanni a Seminara, da Palmi a Reggio Calabria, poi Messina, Milazzo, Napoli, Pozzuoli, fino all'Appia Antica e a Roma.
Parleremo del progetto, del suo valore spirituale e culturale, e del ruolo del Tour Operator che accoglierà in Italia migliaia di americani, italoamericani e latini desiderosi di ripercorrere questo itinerario emblematico che unisce Sicilia, Calabria, Campania, Lazio e Roma.
Il Premio Bronzi di Riace a New York 2026
Un altro argomento centrale sarà l'organizzazione del Premio Bronzi di Riace – Edizione New York 2026.
Il Presidente di GIA – Giornalisti Italiani Associati – Andrea Ruggeri, insieme al responsabile dell'evento negli Stati Uniti, Francesco Matina, porteranno il messaggio del Presidente della Pro Loco di Reggio Calabria, Giuseppe Tripodi.
La premiazione avrà luogo negli Stati Uniti in occasione delle celebrazioni che precederanno il Columbus Day 2026, ponendo al centro il simbolo più potente della nostra terra: i Guerrieri custoditi nel Museo Nazionale di Reggio Calabria.
Un incontro che può aprire nuove porte
Per Reggio Calabria, per l'intera Calabria e per tutti gli organizzatori, questo incontro rappresenta un successo già nella sua nascita. Potrebbe aprire scenari più suggestivi, coinvolgere personalità di grande rilievo – sia della nostra terra sia della diaspora italiana che ha contribuito alla crescita degli Stati Uniti.
Il premio dei Bronzi assume un significato ancora più profondo per John Calvelli, presidente della NIAF, calabrese DOC, nel momento in cui l'organizzazione celebra i 50 anni dalla sua fondazione.
Un ponte che si rafforza, una storia che continua, un'italianità che – qui, a New York – risplende ancora più luminosa.
Cris Vicente
