La notte più lunga è questa?

Reggina e Lecco attendono verdetti Covisoc e Commissione Infrastrutture, due decisioni basate sui tentativi dei furbetti, di iscrivere i propri club in B.

Brescia, scesa in C sul campo, per noi non merita neanche attenzione. (Dopo quello che Cellino ha fatto in passato, meglio passare un velo pietoso)

Perugia, oltre a essere scesa in C ne ha commesse più lei di irregolarità che l'intera B messa assieme. (Non meriterebbe neanche la C)

Foggia, che chiederà il ripescaggio in Serie B qualora il Lecco non fosse ammesso al prossimo campionato dopo aver vinto proprio contro i pugliesi la finale playoff. (Se il Lecco non fosse ammesso la logica è che sia proprio il Foggia a entrare al suo posto)

Lecco, lo stadio non c'è, ma potrebbe esserci in pochi giorni. Il Lecco ha conquistato la B, solo non si capisce perché non ha fatto queste consultazioni prima. (Merita la B)

Reggina, l'attesa dei tifosi della Reggina sta arrivando alla fine, si dovrebbe sapere se la Covisoc avrà avallato o meno l'iscrizione del club alla Serie B. (Gli hanno tolto 5 punti, hanno stressato giocatori e allenatori, adesso basta se c'è la proprietà andiamo avanti)

Dal punto di vista delle pendenze sportive il club è perfettamente in regola, ma non ha versato i 784.000€ di pendenze con l'Erario, ovvero il 5% dei debiti iniziali che sono stati poi stralciati in seguito all'approvazione del piano di ristrutturazione. A preoccupare è proprio questa cifra anche se, come siamo ormai abituati a vedere nella querelle tra gli amaranto e la giustizia, anche in questo caso ci sono delle ambiguità. Per la legge ordinaria la Reggina non ha infranto nessun regolamento perchè i soldi all'Erario vanno versati entro il 12 luglio, d'altro canto l'ordinamento sportivo precisa che tutte le pendenze devono essere saldate tassativamente entro il 20 giugno.