Messaggi per il futuro lancio di Bella Calabria
Barbara Collet scrittrice, nata in Germania, ma con un grande bagaglio culturale tra Francia, Egitto, Grecia e Italia (ops per meglio dire Calabria), ha avuto gli incontri a Roma, per il lancio del suo romanzo storico in italiano, BELLA CALABRIA, che ha avuto enorme successo in lingua tedesca.
La Camera dei Deputati è sicuramente il luogo più consono, quindi gli incontri con vari esponenti tra i quali l'On. Fabio Porta (Pd) eletto in Brasile e l'On. Franco Tirelli (Maie) eletto in Argentina, erano all'ordine del giorno, essendo i due, tra i maggiori rappresentanti (in numeri) degli emigranti calabresi nel mondo.
Il romanzo storico ripercorre il periodo più difficile della provincia di Reggio Calabria, tra rapimenti, archeologia, antisemitismo, ma anche ripropone la bellezza di questa terra e verrà lanciato nell'anno della rinascita tra progetti propositivi (vedi il Ponte sullo Stretto e il museo del mare a Reggio Calabria), in pieno anno di produzione della Calabria Film Commission e nello speciale sulla città di Reggio Calabria da parte della RAI e nel ricordo dei 75 anni, dalla liberazione del lager nazista di Auschwitz. Repressioni sia fisiche come culturali e storico/archeologiche.
Il termine semitico (ted. semitisch) fu usato per la prima volta nel 1781 da A.L. Schlözer per designare le lingue parlate dalle popolazioni che un passo biblico (Genesi 10, 21-31) fa discendere da Sem, figlio di Noè. Dalle lingue passò in seguito a indicare anche i gruppi umani che le parlano, assumendo un valore etnologico e antropologico.
Infatti il romanzo vola tra i panorami storici e quelli religiosi, portando alla luce scoperte meravigliose, cultura locale del periodo e scontri etnico-religiosi, con alleanze a dir poco stupefacenti.
"La versione rivisitata storicamente, in lingua italiana, è ancora più bella ed emozionante, il susseguirsi di incontri del personaggio principale esalta allo stesso tempo, l'antica tradizione aggiungendo nuove scoperte, in un susseguirsi di emozioni" parola di Edoardo Pacelli.
Rabbino Barbara Aiello - Mazel Tov: "Auguri and Congratulations on the publication of your novel. I have lived in Calabria for 17 years and I love the land and its people... Your story is an important one" (Auguri e Congratulazioni per la pubblicazione del tuo romanzo. Vivo in Calabria da 17 anni e amo la terra e la sua gente... La tua storia è importante).
"Certamente un susseguirsi di emozioni tra ricerche archeologiche, storia greca e fenicia, confraternite e tradizioni, segreti familiari nascosti da generazioni, e una scoperta straordinaria ... Da leggere e analizzare nel bene e nel male, in una Calabria, che io "più che terra del passato" ... chiamerei "terra del futuro" parole di Andrea Ruggeri agente letterario e giornalista.
Cris Vicente