Nino Mangano alla collettiva di Bruxelles

17.05.2023

Lo abbiamo seguito la scorsa estate, al Castello Ruffo di Scilla, con la sua personale "Sciumare" che fece passare dall'antica residenza dei Conti Ruffo oltre duemila visitatori, Nino Mangano, artista di fama internazionale, ormai possiamo dirlo.

Il suo viaggio era iniziato a Taormina, unico reggino  nell'esposizione "Atmosfere Mediterranee", poi a luglio aveva portato in Francia a Parigi opere celebrative sul tema delle fiumare calabresi, un lavoro che fa ricordare vagamente percezioni ed emozioni passate, ma sempre attuali, la mostra francese tenutasi presso la galleria "Centre Culturel Italien", ricevendo il Diploma d'Onore della Sorbona.

Quest'anno l'artista reggino prosegue il suo tour fuori dai confini nazionali, esponendo alcune delle sue "fiumare" nella mostra collettiva internazionale che si terrà a Bruxelles dal 20 maggio al 4 giugno 2023. 

Le fiumare (sciumare) sono legate alla memoria storica dell'infanzia e dell'adolescenza di Nino Mangano, come altri hanno scritto, ma soprattutto alla nostra, chi non si identifica negli istanti di bellezza, dei flussi e riflussi, analizzando la forza e la bellezza anche nello spumeggiante torbido, che l'artista esalta con cromìe variegate, brillanti, quasi a riprendere i confronti tra l'azzurro, il verde, marrone e il blu, dal cielo e del fiume, alla terra e al mare, l'essere consapevole di sé, delle proprie caratteristiche spirituali, possedendo la forza del tempo che tutto trascina, rinnova e rinasce.

Altro talento reggino sulle strade del successo, semplicemente trasformando e esponendo il suggestivo panorama locale delle nostre fiumare, lasciando agli attenti osservatori la facoltà e capacità di valutare, di discernere e di apprezzare.

Andrea Ruggeri

A bona jurnàta si pàra ra matina o ra sciumara.