Occhiuto: “Tridico non conosce la Calabria. Io vincerò con numeri più alti”

15.09.2025

«Tridico polemizza sui sondaggi che mi danno in robusto vantaggio? Anche io non credo molto ai sondaggi. Ma penso di vincere con numeri sensibilmente superiori rispetto alla volta precedente.».
Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria e ricandidato per il centrodestra, in un'intervista a La Verità.

Il governatore ha colto l'occasione per sottolineare le difficoltà del suo sfidante pentastellato Pasquale Tridico:
«Certo, non conoscere la regione dove sei nato e dove vuoi diventare governatore è un problema. Io mi trovo a Catanzaro, una delle nostre cinque province… Tridico le ha ridotte a tre. Non serve che io parli del mio avversario: bastano le sue risposte a dimostrare quanto sia distante da questa terra».

Sul "Reddito di dignità"

Occhiuto ha poi affrontato il tema delle proposte economiche del M5S:
«Il Reddito di dignità? Tridico propone tirocini retribuiti per pochi mesi. Non creano lavoro, ma precariato. Dopo le polemiche mi pare che abbia già sfumato l'idea iniziale, forse ricordandosi di essere anche un professore universitario. Alle proposte servono coperture, e non ci sono risorse. Lui dice di finanziarlo con il Fondo sociale europeo, che però è già destinato a politiche del lavoro non assistenziali».

"Liturgie da Prima Repubblica"

Infine, il governatore uscente ha ironizzato sul cosiddetto "campo largo":
«Il candidato è sostenuto da dodici sigle? Questo significherebbe tornare alle liturgie della Prima Repubblica: tutti i partiti seduti attorno a un tavolo a decidere su ogni urgenza della Calabria. Sarebbe molto complicato».

Andrea Ruggeri