Oggi, Giornata Mondiale dell'Infanzia

Oggi mercoledì 20 novembre si festeggia e si parla della Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza : il 20 novembre 1989, infatti, è stata firmata la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il trattato sui diritti umani più ratificato al mondo, ben 196 Paesi, ma non certo il più rispettato.

I maltrattamenti, la pedofilia, anche in ambienti che non immagini come Hollywood, sono il problema di base, la fame e le guerre l'altro.

Albert Einstein disse: "Non esistono grandi scoperte né reale progresso finché sulla terra esiste un bambino infelice". Vorremmo l'avesse detto ai bambini dilaniati dalle bombe atomiche, lanciate dagli USA grazie alla sua scoperta a Hiroshima e Nagasaki, e magari l'avesse insegnato ad un'altro ebreo tal di Benjamin Netanyahu prima di ucciderne oltre 20.000,00.

In ogni caso tutto era cominciato da Erode che secondo le scritture mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e dei dintorni, dai due anni in giù, e non peggio fece il Dio di Mosè che inviò un vento che uccise tutti i primogeniti maschi d'Egitto.

Insomma dovremmo fare meno chiacchiere e impedire ai folli di portare a termine le loro pazzie, come lanciare missili sulla Russia che risulteranno in morte e rischio di esplosioni nucleari con chiara ritorsione e fine del mondo come lo conosciamo oggi.

Per chi non lo sapesse la scorsa notte "la Nato ha colpito una struttura sul territorio della regione di Bryansk con sei missili balistici. Secondo i dati confermati, sono stati utilizzati missili operativi-tattici Atacms di fabbricazione statunitense. A seguito di una battaglia antimissile da parte di equipaggi di S-400 SAM e Pantsir SAM, cinque missili sono stati abbattuti e uno è stato danneggiato", ma se i prossimi arrivano a destinazione sarà l'inizio della fine e allora la Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza non avrà più senso, come non avrà più senso niente.

Ormai il mondo è in mano a folli, che dopo 1000 giorni di guerra, vogliono continuare a uccidere e distruggere.

Djàvlon

E parlando dell'ONU, che è giustamente, così "preoccupata" per Gaza e Ucraina, dimenticandosi però di 40.000 bambini schiavi in Congo, costretti a lavorare nelle miniere di cobalto per dare ai sostenitori del globalismo l'auto elettrica, che distrugge maggiormente l'ecosistema terrestre e chiaro schiavizza, in pieno 2024 decine di migliaia di bambini, che si ammaleranno e moriranno per questo.

E la colpa non è del Congo, un paese povero, dove i bambini e le sue famiglie trovano nell'esplorazione dei satanici propositi, l'unica fonte per sopravvivere, ma di chi lo finanzia e lo permette, tra questi l'ONU, ma principalmente chi consuma quel cobalto, cioè ... NOI.