Sagra dello Stocco a Mammola

07.08.2023

Mercoledì 9 Agosto 2023 ore 20:00 - Mammola (RC)

43a Sagra dello Stocco

La Sagra dello Stocco è senza dubbio la più importante manifestazione che si svolge nel nostro paese, con sempre più partecipanti, che, affollano Mammola il 9 agosto per degustare il nostro piatto tipico, animando con la loro presenza rughe, vineje e piazze.

Alcune volte ci prodighiamo a fare articoli, similari che aggiungono parole a cose già dette e invece basterebbe citare qualche bellissimo articolo di colleghi, bravi, che hanno avuto la fortuna ed il tempo per didicarsi all'argomento.

Oggi lo faremo con Calabria Magnifica e la collega Annamaria Gnisci della quale pubblichiamo il link e una parte del bellissimo articolo sullo stocco a Mammola.Sul suo Facebook ha scritto: 

"È abbastanza bizzarro che il pesce stocco sia il piatto tipico di un paese di montagna. Si dice pure che sia afrodisiaco.

Vi proponiamo il bellissimo articolo e quando passate da Mammola festa o no provatelo non ve ne pentirete.

Stocco di Mammola: gusto e tradizione antica

Nella nostra regione ci sono delle consuetudini gastronomiche che perdurano nei secoli. Una di queste è la preparazione del pesce stocco del quale l'antico borgo di Mammola, in provincia di Reggio Calabria, mantiene orgogliosamente la consuetudine.

È abbastanza bizzarro pensare come un pesce del nord Europa sia finito sulle tavole calabresi. Eppure il merluzzo è di fatto un ingrediente ormai facente parte della cultura di Mammola i cui abitanti sono stati capaci di creare tantissime ricette, una più gustosa dell'altra.

Ma la Calabria è così. Forse per le diverse culture che si sono incontrate nel territorio così esposto alle invasioni o forse perché i calabresi sono un popolo molto aperto e accogliente.

Si tratta di uno dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani della provincia di Reggio Calabria a base di pesce. Lo stoccafisso altro non è che merluzzo essiccato.

Un po' di storia dello stocco di Mammola

Anticamente lo stocco era considerato il mangiare dei poveri. Infatti, i contadini lo mangiavano spesso e lo offrivano ai braccianti durante i lavori in campagna, soprattutto considerato l'alto contenuto energetico dell'ingrediente.

Pare infatti che il consumo dello stocco venisse consigliato alle partorienti poiché si pensava apportasse un aumento di produzione di latte materno.

Ma la sua storia parte da molto lontano.

Già nel 1500 c'è traccia del pesce stocco in Italia. Infatti, sbarcava dai paesi del Nord Europa nei porti napoletani. Da qui poi veniva distribuito nel Regno delle Due Sicilie.

Da noi arrivava nel porto di Pizzo Calabro e grazie al paziente lavoro dei muli arrivava in tutta la Calabria, anche nei paesi più interni come appunto Mammola.

Alcuni documenti testimoniano che lo stocco era presente a Mammola già dalla fine del 1700.

Le proprietà benefiche dello stocco

Lo stocco una volta reidratato ha delle proprietà nutrienti simili a quello fresco, sebbene abbia un apporto di vitamine inferiore.

Si tratta di un pesce magro, ricco di proteine con pochi grassi e poco sale.

Sarebbe consigliato a chi segue una dieta ipocalorica e iposodica e può anche essere utile a combattere la cellulite in quanto contrasta la ritenzione idrica.

È altamente digeribile ed è adatto a tutte le età, non ha controindicazioni particolari, anzi, pare addirittura che sia afrodisiaco.

Continuate a leggere l'articolo e vedere come si prepara lo stocco qui 

Per accedere all'articolo originale clicca anche sulle fotografie.

Complimenti ad Annamaria Gnisci a Calabria Magnifica per l'ottimo lavoro e agli amici di Mammola.