Tennis: a Roma non possiamo lamentarci.

Grandi Internazionali, tra i più emozionanti e importanti di sempre. L'Italia può sorridere: Sinner è tornato in finale dopo tre mesi di stop, senza incontri né allenamenti, dimostrando ancora una volta di essere un campione assoluto.

Musetti ha sorpreso tutti, arrivando fino alla semifinale con una grinta e una qualità di gioco che non vedevamo da tempo.

Tra le donne, è stata una settimana indimenticabile: Sara Errani e Jasmine Paolini si sono laureate campionesse nel doppio, conquistando il titolo e gli applausi del pubblico. Ma la vera impresa è di Paolini, che dopo una lunga carriera fatta di lavoro e pazienza, ha finalmente sollevato il trofeo del singolare femminile, riportando un'italiana al trionfo dopo anni di attesa.

È mancata solo la ciliegina sulla torta, ma il bilancio è più che positivo. Presto sapremo cosa ci aspetta nei prossimi appuntamenti.

Sinner resta numero 1 del mondo, ma a Parigi sarà Alcaraz, attuale numero 2, a partire con i favori del pronostico. Yannick, però, avrà tempo per prepararsi e allenarsi: sarà poco, ma forse sufficiente per puntare dritto al terzo Slam.

Cris Vicente